Dai primi studi fatti, i vaccini Rna messaggero di Moderna e Pfizer hanno un’ottima efficacia contro le nuove varianti del Covid
La campagna vaccinale prosegue in Europa con le sue difficoltà e gli imprevisti, ma la corsa contro il Covid deve necessariamente passare per il vaccino. Intanto, una notizia positiva arriva sul merito dei vaccini e delle varianti. Queste ultime, specie quella inglese, sta causando quella che “volgarmente” viene chiamata terza ondata Covid. In realtà, il virus non è mai andato via. Sono i contagi che durante quest’anno sono calati e saliti in base al livello di restrizioni e alle mutazioni naturali del virus. Tra queste ultime ci sono per l’appunto le varianti, con quella inglese che è particolarmente incisiva perchè colpisce i più giovani, coloro che hanno più contatti fisici. La notizia positiva, però, è che tre dei quattro vaccini approvati dall’Ema e quindi somministrabili, al momento, in Europa rispondono positivamente alle varianti.
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Ad affermarlo è stato Marco Cavaleri, responsabile della strategia vaccini dell’Ema, in audizione alla commissione Sanità del Parlamento europeo. Dai primi approfondimenti effettuati, i vaccini Rna messaggero, vale a dire Moderna e Pfizer-Biontech, hanno un’ottima efficacia contro le nuove varianti del Covid. Alla stregua dei suddetti vaccini, anche il vaccino Johnson&Johnson di recente approvato dall’Ema» è risultato efficace. Non arrivano, invece, le stesse favorevoli notizie dall altro vaccino approvato dall’Ema. Cavalieri conferma: “Secondo un piccolo studio su duemila casi, il vaccino AstraZeneca è risultato invece non efficace» contro la variante sudafricana”.
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Tuttavia, Cavaleri ha affermato che vanno approfonditi gli studi per verificare la reale efficacia sulla variante sudafricana. I vaccini Moderna e Pfizer si confermano, per ora ottimi strumenti per battere il Covid-19 anche con le temibili varianti, ossia le protagoniste di questa terza ondata ormai vicina al suo picco in Italia.
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