Dalla Toscana arriva un’interpretazione nuova delle misure in zona rossa: possibile spostarsi dal comune di residenza per la spesa.
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Alcuni sindaci toscani, però, hanno ritenuto opportuno permettere ai cittadini di spostarsi da un comune all’altro per ragioni di risparmio. Sappiamo bene, infatti, che i supermercati hanno politiche di prezzi differenti ed è possibile che ci siano famiglie che necessitano di fare la spesa in un discount. Solitamente questi, infatti, hanno prezzi decisamente più bassi rispetto agli altri supermercati. In Versilia, dunque, è possibile spostarsi in un comune limitrofo per fare una spesa più conveniente, basta che nell’autocertificazione venga segnalato il motivo dello spostamento.
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Intervistati dal quotidiano ‘Il Tirreno‘, i sindaci hanno spiegato con queste parole la loro decisione: “Riteniamo che determinate e limitate categorie di cittadini possano autocertificare la necessità di rivolgersi per gli acquisti di beni di prima necessità a negozi del canale discount non presenti sul territorio del proprio Comune ove sia possibile beneficiare di prezzi mediamente più bassi rispetto a quelli praticati nei supermercati o nei negozi tradizionali del proprio Comune. Si tratta di un’interpretazione suffragata dalle F.A.Q. del Ministero, che intende dare risposta alle esigenze di precise fasce della popolazione in oggettivo e comprovato stato di necessità economica”.
Non si tratta dunque di una libera interpretazione, ma di una giusta decisione tesa a salvaguardare la precaria economia familiare di alcuni italiani. Tale misura è sicuramente valida per quelle famiglie che sono in forte difficoltà economica, ma potrebbe essere estesa un po’ a tutti, visto che in questo periodo complicato tutti (o quasi) hanno subito delle perdite economiche rilevanti.