Caso Suarez: il legale della rettrice smentisce le presunte irregolarità nell’esame per l’ottenimento della cittadinanza italia.
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Con il calciomercato agli sgoccioli, le procedure per l’ottenimento della cittadinanza andavano accelerate. Il calciatore ed il suo staff si sono messi all’opera per far sostenere l’esame di italiano a Luis il prima possibile. L’esame, infatti, è stato sostenuto e passato, ma ieri sono emerse delle intercettazioni che hanno gettato delle ombre sulla legittimità dello stesso. In queste la rettrice dell’Università di Perugia in cui è stato sostenuto l’esame parlava di mettere sui “giusti binari” lo studente. Frase che è stata interpretata come un tentativo di falsare la prova.
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In merito al presunto accordo raggiunto tra la rettrice e l’avvocato della Juventus, il legale della dirigente scolastica ha smentito quanto emerso nelle scorse ore. Secondo l’avvocato le frasi intercettate sono state male interpretate: “Quando viene detto che il calciatore doveva essere sul binario, il riferimento è al percorso formativo, non ad una scorciatoia per essere istruito a rispondere a delle domande”.
Lo stesso legale successivamente aggiunge che: “La professoressa Grego ha tenuto a precisare che il binario era inteso come iter educativo, come corso di studio”. Questo ha infine precisato che deve ancora esaminare tutte le pratica inerenti all’inchiesta, ma ribadisce: “Quella frase non è stata capita”.