Durante l’interrogatorio del pm in tribunale, il patrigno del bimbo ucciso a Cardito ha ribadito di aver avuto un raptus di follia incontrollabile.
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Tuttavia l’episodio che ha portato alla morte del piccolo Giuseppe non era stato il primo, lo confessa anche la madre del bimbo ucciso a Cardito, Valentina Casa, parlando di un episodio accaduto il giorno prima: “Sabato sera aveva tirato i capelli alla bambina e gli erano rimaste le ciocche in mano”. Una rivelazione, quella della donna che è in accordo con le testimonianze raccolte nel corso dell’indagine e che contribuisce a costruire il quadro di una persona violenta.
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Successivamente la stessa Valentina Casa racconta dall’esterno la terrificante violenza di Tony Badre: “Non si fermava più, buttava mazzate e mentre picchiava i bambini le mazze si sono spezzate“, spiega la donna che poi aggiunge: “In quel momento sembrava un diavolo, picchiava i bambini anche quando sono caduti“. Infine la mamma del bimbo ucciso a Cardito spiega che ha provato a fermarlo, ma lui le ha tirato i capelli e dato un morso prima di allontanarla con violenza.