Dal report settimanale del ministero della Salute e dell’Istituto superiore di sanità emerge che in alcune parti del Paese la circolazione del Coronavirus è ancora rilevante.
L’indice di contagio Rt resta sotto quota 1 in tutte le Regioni italiane, tranne il Lazio, che segna un 1,12 a causa dei due focolai di Coronavirus a Roma, al San Raffaele Pisana e alla Garbatella. E’ quanto emerge dal report settimanale di monitoraggio della fase 2 diffuso dal ministero della Salute e dall’Istituto superiore di sanità (Iss).
“In tutta la Penisola – si legge nel rapporto, che fa riferimento alla settimana 8-14 giugno – sono stati diagnosticati nuovi casi di infezione, con casi in aumento rispetto alla precedente settimana di monitoraggio in diverse Regioni. Si conferma un Rt sotto 1 a livello nazionale e quasi nella totalità delle Regioni”.
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Il Coronavirus sta dunque lentamente battendo la ritirata, ma è ancora presto per cantare vittoria. “In alcune realtà regionali, continua ad essere segnalato un numero di nuovi casi di contagi da Sars-Cov2 elevato. Questo deve invitare alla cautela in quanto denota che in alcune parti del Paese la circolazione del virus è ancora rilevante”, spiega il report settimanale.
Se la Lombardia si ferma a un Rt di 0,82, in miglioramento rispetto allo 0,90 della scorsa settimana, il Veneto segna 0,69, mentre sono più alti i valori di Sicilia (0,72) e Toscana (0,74). Il Piemonte ha un Rt di 0,56, in linea con Abruzzo (0,57) e Marche (0,59). Sale da 0 a 0,1 la Basilicata, tocca lo zero l’Umbria e restano molto basse Sardegna (0,03) e Calabria (0,04).
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EDS