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Coronavirus, il caso Alzano Lombardo: “Ospedale non venne sanificato”

Il caso Alzano Lombardo finisce a ‘Chi l’ha visto?’, la dura accusa: “Ospedale non venne sanificato dopo i primi casi di Coronavirus”.

(Emanuele Cremaschi/Getty Images)

Nella puntata di questa sera della popolare trasmissione televisiva ‘Chi l’ha visto?’ in primo piano il caso dell’ospedale di Alzano Lombardo e quello che avvenne poco dopo i primi casi accertati di Coronavirus.

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In televisione, la testimonianza choc di un operatore sanitario, che a ‘Chi l’ha visto?’ spiega come il 23 febbraio l’ospedale venne evacuato, per poi lasciar attendere il personale fuori nel parcheggio, prima di riaprirlo.

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Cosa è successo all’ospedale di Alzano Lombardo dopo i primi casi di Coronavirus

(CESAR MANSO/AFP via Getty Images)

L’accusa non è nuova e infatti già lo scorso 13 marzo ad esempio il quotidiano ‘Avvenire’ raccoglie la testimonianza di due operatori sanitari del “Pesenti Fenaroli” che raccontarono: “La prima anomalia si verifica nella giornata di domenica 23 febbraio, quando, a seguito della diagnosi di positività di alcuni pazienti ricoverati in medicina e transitati dalla chirurgia e dal pronto soccorso, veniva presa la decisione di chiudere il pronto soccorso dell’ospedale. Solo poche ore dopo, incomprensibilmente, il pronto soccorso veniva riaperto, senza nessun intervento di sanificazione e senza la costituzione immediata di triage differenziati né di percorsi alternativi per i pazienti che erano subito tornati ad afferire”.

Insomma, i locali non vennero sanificati e questo potrebbe avere contribuito alla diffusione del virus, stando alle testimonianze. Peraltro, è accertato ormai che proprio negli ospedali si è diffuso maggiormente il Covid-19. I due operatori raccontano ancora: “Nei giorni successivi, diversi operatori, sia medici che infermieri del pronto soccorso ma anche di altri reparti di degenza, risultavano positivi ai tamponi per Covid-19, molti essendo sintomatici. Si sottolinea che tali tamponi erano stati eseguiti, in base a quelle che erano le indicazioni iniziali, sulle persone che erano venute in contatto con i casi accertati, pur in assenza di sintomatologia”. Dopo cambiano le disposizioni e i tamponi vengono fatti a sempre meno persone: venivano esclusi gli asintomatici. Scelte, queste che vennero prese, che hanno cambiato di molto gli scenari.

Gabriele M.

Giornalista pubblicista da novembre 2015, collabora con il sito ViaggiNews da marzo 2018 e in precedenza ha avuto esperienze in varie redazioni del gruppo Web365 srl.

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Gabriele M.