Aumentano i casi di Coronavirus in Lombardia e l’assessore al Welfare spiega che se continua così il sistema sanitario non regge.
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Lo dicono gli esperti, lo dice il governo, lo dicono i numeri. Nel report giornaliero della Regione risultano 1.280 nuovi casi di contagio, che sommati al totale fa 5.469. A questo dato si aggiunge quello sui 2.802 ricoverati (585 solo nelle ultime 24 ore), 444 persone in terapia intensiva e 333 decessi totali (76 solo ieri). Ci sono anche numeri positivi come la creazione di 223 nuovi posti in terapia intensiva a cui se ne aggiungeranno altri 150. Ma anche quelli sulle dimissioni (da sottolineare anche l’uscita dalla terapia intensiva del paziente 1), giunte a 646.
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Nel condividere i numeri delle dimissioni l’assessore alla sanità lombardo vuole sottolineare come il sistema sanitario della Regione abbia retto la botta e sia in grado di gestire al meglio la situazione attuale. Il problema è che i casi aumentano a dismisura ogni giorno e se dovesse continuare così l’onda d’urto sarebbe impossibile da sostenere: “Il sistema sanitario sta reggendo. In quindici giorni siamo riusciti a recuperare 223 nuovi posti in terapia intensiva. Ma forse è arrivato anche il momento di inasprire ancora di più le misure, noi altri 15 o 20 giorni con una crescita così forsennata delle persone nei pronto soccorso e nelle terapie intensive non li reggiamo, non li regge la Lombardia e non li regge l’Italia”.