Le ricerche delle due bambine appena nate, Sara e Benedetta, sono continuate senza sosta nella giornata di ieri e sono state interrotte solamente con il calare della notte. Questa mattina i soccorritori continueranno a controllare il letto del fiume fino alla foce del Tevere, nella speranza di ritrovare i due corpicini. Nel frattempo un elicottero sorvola la zona avanti e indietro. Sul fatto che le piccole fossero con la madre nel momento in cui la donna ha deciso di farla finita c’era ancora qualche dubbio ieri, ma nel corso della giornata è emerso un video che riprende gli ultimi minuti di vita di Pina Orlando e sembra certificare che le teneva in braccio (l’immagine è sfocata, ma gli investigatori hanno pochi dubbi).
Leggi anche -> Mamma suicida nel Tevere: Pina Orlando aveva perso un’altra figlia
Leggi anche -> Mamma suicida, il marito confessa: “C’erano i segnali, non li ho capiti”
Il dramma di questa famiglia è cominciato nel mese di agosto, quando le complicazioni avute dalla donna durante la gravidanza hanno costretto i due coniugi a trasferirsi a Roma per seguire le piccole rimaste all’ospedale Gemelli. Pina è stata costretta a partorire con 4 mesi di anticipo, Sara e Benedetta sono nate in condizioni di salute precarie, mentre una terza bambina è morta durante il parto. Già questo era stato un duro colpo, ma la donna si era fatta forza per il bene della famiglia e delle sue bambine che lottavano per la vita. Nell’ultimo periodo sembrava che tutto si stesse sistemando: Benedetta era stata dimessa a fine novembre e Sara addirittura questo martedì. Tutti quanti erano in apprensione per le condizioni di salute delle bimbe, compresa Pina, e nessuno si è accorto della sofferenza che la donna portava dentro, un peso che saranno costretti a portarsi per il resto della loro vita.
Leggi le nostre notizie anche su Google News