Mondiali pallavolo femminile, oggi la finale tra Italia e Serbia: Maurizia Cacciatori delusa dalla sconfitta delle azzurre al tie-break.
L’attesissima finale dei mondiali di volley femminile tra una sorprendente Italia e la Serbia, grande favorita della vigilia, si è tenuta oggi, con la vittoria al tie-break delle nostre avversarie. Le serbe hanno vinto per 15-12 al termine di un altro match interminabile, ma per le azzurre c’è comunque una buona notizia: questa nazionale ha ampi margini di crescita.
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In esclusiva ai microfoni di SportNews, ha parlato Maurizia Cacciatori, autentica bandiera del passato della pallavolo femminile azzurra, che ha mostrato la sua delusione per la sconfitta odierna: “L’Italia ha giocato a testa alta tutto il mondiale ma soprattutto questa finale. Non eravamo inferiori a loro ma posso dire che ha fatto la differenza la loro esperienza. Hanno dei singoli elementi che hanno veramente tanta esperienza, sia a livello mondiale che di olimpiadi. Peccato per il tiebreak”.
Da parte di Maurizia Cacciatori, c’è comunque speranza per il futuro: “Dobbiamo essere molto positivi, è una squadra giovane e questa è una signora medaglia mondiale. Complimenti a tutte le ragazze, siamo nell’Olimpo delle grandi squadre”. Secondo l’ex pallavolista, nel finale “il fattore principale è stata la loro esperienza, poi i dettagli. Nella pallavolo sbagli di un millimetro e la partita cambia. La Serbia è stata strepitosa, questa è stata la vera differenza”.
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