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Alberghi

L’hotel più spettacolare del mondo: dormire in un igloo di vetro

Immaginatevi una Natura maestosa che si manifesta in una delle sue forme più spettacolari, l’aurora boreale. Immaginatevi di essere in mezzo alla neve, circondati da alberi, sotto un cielo stellato, in un silenzio ovattato. Immaginatevi di osservare tutto ciò dal caldo di un igloo che vi accoglie con ogni comfort e che ha un tetto di vetro da cui potete vedere ogni cosa. Ecco, questo posto esiste davvero: è il resort Kakslauttanen in Finlandia. Un resort a conduzione familiare che dal 1973 è piano piano cresciuto diventando una meta amata dai turisti di tutto il mondo.

Che questo sia il più spettacolare del mondo è forse soggettivo, ma è sicuramente nella top ten degli hotel più incredibili del mondo e se deciderete di passare una notte lì resterete a bocca aperta per la sua bellezza.

Dormire negli igloo di vetro

Questo hotel si trova in Lapponia, 250 km a nord del Circolo Polare Artico. Qui ad aver ragione su tutto è la Natura e guai a contraddirla. In una regione così meravigliosamente selvaggia l’idea di questo hotel è stata quella di assecondare Madre Natura, di inserirsi senza dar fastidio, senza deturpare il paesaggio ed i suoi equilibri. Da questo concetto è nata l’idea degli igloo di vetro, che non sono l’unica opzione di alloggio dell’hotel, ma sicuramente sono la soluzione più spettacolare.

Gli igloo di vetro ci sono per due o quattro persone. Quelli per due sono ovviamente perfetti per una coppia che difficilmente potrà trascorrere una notte più romantica di quella passata in un posto del genere. Gli igloo ci sono anche per 4 persone e in questo caso dispongono anche di bagno con doccia. Le saune si trovano in un altro edificio. Questa soluzione di alloggio è disponibile del periodo delle aurore boreale che va dal 20 agosto a fine aprile.

L’hotel propone poi un mix fra l’igloo di vetro ed un cottage costruito interamente con tronchi di pino secolari: il kelo cottage igloo. Questo può ospitare fino a 6 persone, ha sauna privata, camino ed una cupola da cui ammirare l’aurora boreale. Poi ci sono le baite che ospitano fino a 10 persone costruite in legno, con sauna e camino. Dimenticatevi schermi tv e internet: qui lo spettacolo è fuori dalla finestra!

Chi vuole però assaporare fino in fondo lo spirito selvaggio della Natura amerà l’igloo in ghiaccio. Sarete immersi nella neve e nel silenzio. All’interno la temperatura è di circa -5 gradi anche quando fuori il termometro segna -40 gradi. Per scaldarvi speciali sacchi a pelo e coperte termiche.

Le attività da fare in questo luogo sono tantissime sia inverno sia in estate. Dai safari con gli husky o le renne, alle gite in slitta o la pesca nel lago ghiacciato oppure con il bel tempo estivo le crociere sul lago, il canyoning, la mountain bike o i safari a cavallo. O semplicemente ammirare i prodigi di Madre Natura come il sole di Mezzanotte.

Arrivare in questo luogo spettacolare immerso nel Parco Nazionale di Urho Kekkonen è più facile di quanto possiate pensare. Kakslauttanen si trova infatti ad appena 30 minuti di auto dall’aeroporto di Ivalo servito da numerose compagnie tra cui Finnair. Vi basterà quindi dall’Italia arrivare ad Helsinki e da qui prendere un aereo interno per Ivalo.

Altro capitolo sono i prezzi. Tanta bellezza difficilmente è economica e infatti non si può definire un hotel economico, specie se si sceglie di dormire nell’igloo di vetro. I prezzi variano dai 150 euro nell’alloggio più economico per una doppia in estate ai circa 550 per l’igloo di vetro nel pieno della stagione invernale. Insomma con qualche dovuto accorgimento si può trovare una soluzione che non dissangui il conto il banca!

Autore: Cini Silvia

 

 

Cinzia Zadro

Giornalista, laureata in Scienze della Comunicazione, web content editor e social media manager. Ho da sempre un'innata curiosità per tutto quello che mi circonda: da bambina mi immaginavo detective e indagavo su tutto per scoprire la verità, immaginandomi protagonista di casi polizieschi e di inchieste giornalistiche (e solitamente era peluche orso il colpevole!). Ho fondato il giornalino scolastico quando avevo 9 anni e da allora non ho mai smesso di scrivere. Ho sempre lo zaino in spalla: adoro viaggiare, scoprire nuove culture, nuovi posti e poterli raccontare. Qualsiasi posto infatti racconta una storia che io voglio conoscere. Quando non scrivo al pc o non sono in viaggio, mi trovate sul palco ad improvvisare oppure a fare trekking con il mio cane o nei reparti di pediatria come clowndottore.

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Cinzia Zadro