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Curiosità

Top 10: le tradizioni natalizie più strane del mondo

Manca poco al Natale e grandi e piccini si stanno preparando all’arrivo di questa magica festa. C’è chi ha fatto tutti i regali di Natale e chi non vede l’ora di addobbare albero, tavolo da pranzo e casa. E se è vero che il periodo natalizio è tutto un brillare di decorazioni, festeggiamenti in famiglia e attesa di regali, è anche vero che ognuno lo celebra a modo suo…paese che vai tradizione che trovi, anche e soprattutto a Natale! Un giro del modo attraverso una Top 10 delle tradizioni natalizie più strane e bizzarre con i suggerimenti di lastminute.com

  • Spagna

Tradizione strana, ma molto simpatica è quella del Caga Tio, letteralmente tradotto come “Lo zio che fa la pupu”. Il Caga Tio è un piccolo ceppo di legno sorridente che spara fuori i  regali dalla parte posteriore. A partire nella notte dell’8 dicembre, il ceppo viene messo vicino al caminetto con una calda coperta e trattato come un vero animale domestico. Ogni sera i bambini lo alimentano con noci e cioccolato nella speranza che possa crescere sempre di più. Il giorno di Natale, poi, i bambini e la famiglia si riuniscono intorno al Caga Tio per esortarlo a rilasciare tutti i regali tradizionali come torrone, caramelle, piccoli giocattoli e soldi.

  • Estonia

L’Estonia vanta sicuramente una delle più antiche e bizzarre tradizioni natalizie, ovvero la sauna durante la notte della vigilia di Natale, che non è così attraente come sembra… Infatti, mentre in tantissimi Paesi del mondo i parenti si riuniscono intorno ad un tavolo a brindare e mangiare delle prelibatezze, in Estonia trascorrono la serata con tutta la famiglia in una sauna…tutti nudi e sudati. Siamo certi che questo Natale sarete contentissimi di vivere in Italia!

  • Paesi Bassi

Nei Paesi Bassi Sinterklaaas porta doni ai bambini il 5 dicembre. Storiche tradizioni olandesi narrano che Sinterklaas vive a Madrid, indossa una veste clericale rossa e mitra vescovile, e ha servitori chiamati “Zwarte Pieten”. Egli arriva ogni anno l’11 novembre in un porto diverso. I bambini lasciano le carote per il cavallo e mettono fuori una scarpa per essere riempita con i regali. Il Zwarte Pieten ha sempre sotto mano un elenco con i nomi dei bambini cattivi che ricevono pezzi di carbone invece di doni (come succede da noi in Italia). La sola differenza è che i bambini olandesi molto cattivi vengono messi in sacchi e portati in Spagna per punizione!

  • Islanda

Entra di diritto nella Top 10 delle tradizioni di Natale più strane grazie al Jólakötturinn anche conosciuto come gatto di Yule, dove Yule è la festa pagana corrispondente al Natale.

Ma questo felino non è amabile come si possa pensare. Il Jólakötturinn è un enorme gattone nero, dal temperamento famelico e dai lucidi baffi bianchi, i cui occhi brillano come carboni ardenti e la cui lunga coda gli permette salti spaventosi, che si aggira tra i paesi d’Islanda durante la notte della Vigilia. È una figura temibile, perché va a caccia non di topi ma di uomini. Le sue vittime sono variate nel corso dei secoli, ma hanno tutte quante una qualità in comune: non sono riuscite a procurarsi, in regalo o producendolo con le proprie mani, un capo di abbigliamento nuovo da indossare a Natale, nemmeno una singola calza! È legato, come figura, alla mostruosa capra di Yule, che vigila sulla preparazione dell Natale e si premura di punire chi non la organizza adeguatamente… Questo micione famelico esiste già dal Medioevo e storie raccapriccianti su di lui circolano già nel ‘700. Nell’800 il Jólakötturinn viene “utilizzato” come stratagemma per spingere gli operai a concludere la lavorazione della lana raccolta nel periodo autunnale prima della fine dell’anno: chi avesse lavorato alacremente, veniva ricompensato con un capo di vestiario!

  • Svizzera

La piccola città di Samnaun, in Svizzera, è il luogo dove si svolge il ClauWau, noto anche come i Campionati del mondo di Babbo Natale. Qui, squadre provenienti da tutto il mondo, vestite a festa in sgargianti abiti da Babbo Natale si incontrano in una stazione sciistica locale per competere in diverse gare. Ci sono gare di racchette da neve, di slitta, un concorso di decorazione di pan di zenzero, e altro ancora, il tutto con l’obiettivo di incoronare la migliore squadra. Nel concorso di arrampicata i numerosi Babbi prendono dei sacchetti pieni di giocattoli sulle spalle e corrono a suonare i campanelli e su fino in cima alla canna fumaria. Vedere centinaia di babbi vestiti di rosso in contrasto contro la scintillante neve bianca è davvero uno spettacolo affascinante e strano!

  • Messico

Anche in Messico in quanto a strane tradizioni hanno molto da dire. Nella regione di Oaxaca si svolge la Noche de Rabanos, o Notte dei Ravanelli, un festival di arte un po’ surreale che si tiene annualmente il 23 dicembre, in cui gli artigiani competono intagliando l’ortaggio in grandissime dimensioni e creando sculture elaborate. L’usanza è nata nel 16° secolo da missionari spagnoli. Il ravanello gigante locale è stato scelto per essere onorato e intagliato e usato come tipico rito di Natale. Al giorno d’oggi ci sono premi in denaro per la migliore scultura di ravanello. Oltre un centinaio di concorrenti annuali, che prendono questo concorso molto sul serio, fanno in modo che questa strana istituzione continui nei secoli!

  • Ucraina

La maggior parte della gente pensa che le ragnatele siano il simbolo di Halloween, ma in Ucraina i ragni e le loro tele sono di buon auspicio. Mentre in gran parte del mondo viene addobbato l’albero di Natale, qui vengono decorate le ragnatele per assicurare benedizioni e buona fortuna per il prossimo anno! Questa usanza si basa su un’antica leggenda ucraina in cui una vedova povera non aveva soldi per decorare l’albero di Natale della sua famiglia. I suoi figli erano ovviamente disperati. Dopo che i bambini andarono a letto, alcuni amichevoli ragni usarono le lacrime dei bambini per creare splendide e filanti ragnatele per decorare l’albero spoglio. Quando i bambini si svegliarono la mattina di Natale trovarono l’albero splendidamente decorato e da quel giorno in poi la famiglia povera visse in prosperità…nient’altro che una tipica meravigliosa storia natalizia!

  • Norvegia

La Vigilia di Natale è una notte molto superstiziosa in Norvegia perché i norvegesi ritengono che questa sia la notte in cui gli spiriti maligni provocano gli esseri vivente. La credenza vuole che questa è la notte in cui le streghe escono per andare alla ricerca di scope da rubare e per volare via nella notte fredda e buia. Per questo, è tradizione (strana non c’è che dire!) che le donne nascondano tutte le scope e stracci per timore che una strega possa rubarne qualcuna. Gli uomini invece hanno il compito di spaventare le streghe maligne!

  • Lettonia

Proprio come in Ucraina anche i lettoni celebrano il Natale come se fosse Halloween. Le persone vestite come mummie vanno di casa in casa ricevendo regali e dando in cambio la benedizione di un prospero Natale. Per la serie…ci piace strano!

  • Repubblica Ceca

Per gli scapoli e nubili, il periodo di Natale può essere il periodo giusto per trovare finalmente la loro dolce metà. Nella Repubblica Ceca la tradizione vuole che una donna si affacci dalla porta di casa e lanci una scarpa da sopra la spalla. Se la scarpa cade con la sua punta rivolta verso la porta, la donna si sposerà anche l’anno seguente. Single di tutto il mondo prendete nota per il prossimo Natale!

C.S. Lastminute.com

Selena Marvaldi

Selena Marvaldi, classe 1987, giornalista pubblicista. Appassionata di natura, viaggi in mare e cultura. Laureata in Informazione ed Editoria a Genova, porta sempre nel cuore la sua terra che ama raccontare nei suoi articoli

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