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Dove, come e quando

Estate in città: le migliori piscine di Milano

Fotomontaggio di Francesco Langiulli dell’agenzia Milano Panoramica

D’estate quando il termometro sale, il sogno di tutti è un bel bagno rinfrescante. Chi vive in città non lontane dal mare prende la macchina e corre a farsi un tuffo nella spiaggia più vicina – sebbene non sia sempre un mare d’incanto, come sanno bene i romani – ma chi vive in una città lontana dal mare, cosa può fare? Andare in piscina!

A Milano, città di cui si dice ‘manca solo il mare’ – tanto che un fotomontaggio del fotografo Francesco Langiulli dell’agenzia Milano Panoramica che unisce lo skyline della città meneghina al mare, trasformano Milano in una Miami italiana, ha fatto impazzire tutti –   le piscine sono un istituzione. Diventano infatti il rifugio dall’eccessiva calura ed il posto dove cullare desideri di vacanza stesi su un lettino, fra sabbia, cemento e un cocktail in mano.

Le migliori piscine di Milano

  • Il Lido. Dal 1932 dà l’illusione ai meneghini di essere al mare.
  • Idroscalo. Una vera e propria spiaggetta con acque pulite e bagnini a sorvegliare.
  • Acquatica. Per chi cerca il divertimento fra scivoli e gommoni.
  • Centro Balneare Caimi. Di recente riapertura, trendy chic fra spettacoli ed installazioni.
  • Argelati. Uno dei più antichi centri balneari di Milano.
  • Centro Sportivo Saini. Di proprietà del Comune, d’estate si trasforma in centro balneare.

 

Ma se invece della piscina volete andare al mare, ecco un video che vi mostra quali sono le 5 spiagge più belle d’Italia:

 

Autore: Cini Silvia

 

Cinzia Zadro

Giornalista, laureata in Scienze della Comunicazione, web content editor e social media manager. Ho da sempre un'innata curiosità per tutto quello che mi circonda: da bambina mi immaginavo detective e indagavo su tutto per scoprire la verità, immaginandomi protagonista di casi polizieschi e di inchieste giornalistiche (e solitamente era peluche orso il colpevole!). Ho fondato il giornalino scolastico quando avevo 9 anni e da allora non ho mai smesso di scrivere. Ho sempre lo zaino in spalla: adoro viaggiare, scoprire nuove culture, nuovi posti e poterli raccontare. Qualsiasi posto infatti racconta una storia che io voglio conoscere. Quando non scrivo al pc o non sono in viaggio, mi trovate sul palco ad improvvisare oppure a fare trekking con il mio cane o nei reparti di pediatria come clowndottore.

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Cinzia Zadro