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Categoria Curiosità Italia

Ecco 10 luoghi d’Italia che non crederai siano veri

 

Burano (flickr)

Luoghi d’Italia – Che l’Italia sia uno dei Paesi più belli del mondo lo sappiamo bene. Il problema è che troppo spesso ce ne dimentichiamo presi come siamo da un’esterofilia irriducibile che ci fa vedere l’erba del vicino sempre più verde. Invece il nostro Stivale custodisce luoghi bellissimi da vedere,  tesori di una bellezza rara e raffinata, unici ed invidiatissimi da tutti, che a volte nemmeno conosciamo e che in ogni caso non sono preservati e valutati a dovere dalle autorità. Il sito americano Buzzfeed ha stilato la classifica dei ’28 luoghi d’Italia che non crederai siano veri’. Luoghi da cartolina, talmente belli e perfetti, da sembrare effettivamente creati ad hoc. Per quanto la mano del fotografo e quella di photoshop abbiano potuto renderli ancora più incredibili,per quanto la luce di un tramonto abbia dato una luce particolare, la sostanza ovviamente c’è. Ed è bene ripassarseli questi luoghi, questi tesori inestimabili che abbiamo la fortuna di avere nel nostro Paese.

Ecco i 28 luoghi d’Italia che non crederai siano veri

  1. Burano
  2. Lago di Como
  3. San Quirico d’Orcia
  4. Venezia
  5. Odle, Dolomiti, Bolzano
  6. Sorrento
  7. Pitigliano
  8. Lipari
  9. Portofino
  10. Monte Lussari
  11. Manarola
  12. Urbino
  13. Rio Maggiore, Cinque Terre
  14. Burgos, Sardegna
  15. Orta San Giulio
  16. Verona
  17. Positano
  18. Spello
  19. Alberobello
  20. Cala Gonone, Sardegna
  21. Lago di Misurina
  22. Scilla
  23. Bosa
  24. Sant’Agata de Goti
  25. Cefalù
  26. San Leo
  27. Atrani
  28. Cala Dogana, Levanzo
Pitigliano (Flickr)
Odle (Flickr)
Venezia (Flickr)
Lago di Como (Flickr)
Burano (flickr)
Monte Lussari (Flickr)
Portofino (Flickr)
Lipari (flickr)
Sorrento (Flickr)

 

Cinzia Zadro

Giornalista, laureata in Scienze della Comunicazione, web content editor e social media manager. Ho da sempre un'innata curiosità per tutto quello che mi circonda: da bambina mi immaginavo detective e indagavo su tutto per scoprire la verità, immaginandomi protagonista di casi polizieschi e di inchieste giornalistiche (e solitamente era peluche orso il colpevole!). Ho fondato il giornalino scolastico quando avevo 9 anni e da allora non ho mai smesso di scrivere. Ho sempre lo zaino in spalla: adoro viaggiare, scoprire nuove culture, nuovi posti e poterli raccontare. Qualsiasi posto infatti racconta una storia che io voglio conoscere. Quando non scrivo al pc o non sono in viaggio, mi trovate sul palco ad improvvisare oppure a fare trekking con il mio cane o nei reparti di pediatria come clowndottore.

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Cinzia Zadro