Emergenza Coronavirus oggi 26 marzo in Italia: si allenta la pressione negli ospedali, i dati e la situazione aggiornata.
Migliora leggermente il dato che riguarda le terapie intensive e gli ingressi nei reparti Covid: questo quanto emerge dal bollettino quotidiano sull’emergenza Coronavirus in Italia. Sul fronte opposto, però, non sono assolutamente rassicuranti gli altri dati, a partire da quello che riguarda i nuovi casi di contagio.
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Partiamo proprio da questi casi nuovi: sono stati 23.987 nelle ultime 24 ore su un totale di 354.982 tamponi antigenici o molecolari effettuati. L’incidenza dei tamponi positivi sul totale di quelli effettuati resta di fatto invariata rispetto a ieri, passando dal 6,78% al 6,75%. Tale incidenza sale sopra il 10% se si considerano soltanto i tamponi molecolari.
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Se dunque la situazione dei contagi è stabile, lo sono anche altri parametri, come ad esempio i decessi: 457 i morti anche oggi, mentre sono 19.764 i dimessi o guariti. Per quanto concerne la situazione complessiva, oggi in Italia abbiamo 566.711 attualmente positivi e di questi 32.100 sono ricoverati nei reparti Covid. La pressione ospedaliera è dunque pari a 56 pazienti in più. Se si fa un rapporto tra questa settimana e la scorsa, gli ingressi nei primi cinque giorni sono stati 988 contro i 2.340 del periodo precedente.
Dunque, la percentuale di ricoverati sul totale dei malati di Coronavirus nel nostro Paese è del 5,6%. Per quanto concerne le terapie intensive, sono 3.628 (+8 in 24 ore) i pazienti più gravi, mentre gli ingressi netti sono stati 288 nell’ultimo giorno. La stima dei dati su base settimanale parla di 20.808 casi in media al giorno, ovvero il 7% in meno rispetto al periodo di riferimento precedente. Aumenta in media del 14% il numero dei morti, mentre per quanto concerne la campagna vaccinale, c’è una sterzata positiva con oltre 250mila vaccini effettuati in 24 ore e 190mila in media nell’ultima settimana.