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Ilenia Fabbri, la confessione del killer: “Promessi 20mila euro e un’auto”

Avrebbe reso piena confessione nelle scorse ore il killer di Ilenia Fabbri: “Promessi 20mila euro e un’auto”.

Ilenia Fabbri e il suo killer

20mila euro e l’acquisto di un’autovettura: questo il compenso che sarebbe stato pattuito da Pierluigi Barbieri, 53 anni e noto come “lo Zingaro”, per uccidere Ilenia Fabbri, la donna vittima di femminicidio a Faenza. I fatti risalgono alla mattina preso del 6 febbraio e sono purtroppo tristemente noti.

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Adesso emergono le parole appunto del killer, che avrebbe reso piena confessione, chiarendo anche i dettagli. Ci sarebbe stato un accordo economico tra lui e l’ex di Ilenia, Fabbri, Claudio Nanni. Un accordo che comprendeva appunto una cospicua somma di denaro e l’acquisto dell’automobile.

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Il killer di Ilenia Fabbri confessa i dettagli dell’omicidio

Queste sarebbero state le parole di Barbieri, arrestato mercoledì scorso con l’accusa di omicidio volontario, agli inquirenti. In carcere, oltre a lui, si trova anche l’ex marito della donna Claudio Nanni, accusato di essere il mandante dell’omicidio. Questi viene interrogato proprio in questi minuti e sebbene non sia appunto l’esecutore del femminicidio, la sua posizione è ugualmente ben definita dagli inquirenti, che pochi dubbi sembrano avere su come si siano svolte le cose. Il corpo senza vita di Ilenia Fabbri – come si ricorderà – è stato trovato il 6 febbraio 2021 nella sua abitazione a Faenza. La compagna di Arianna, figlia della donna, era presente in casa al momento dell’omicidio. L’ex marito della vittima e sua figlia erano invece in viaggio.

Subito i sospetti degli inquirenti si sono addensati su Nanni, che però non poteva essere l’esecutore del delitto per ovvi motivi. Così, ha preso piede praticamente subito la pista dell’omicidio su commissione e i due uomini finiti in manette mercoledì sarebbero stati poi incastrati dalle telecamere. Emerge nel frattempo un altro dettaglio di questo sconcertante femminicidio: il compenso pattuito non sarebbe mai stato corrisposto a Barbieri e a quanto si apprende gli oltre 2mila euro sequestrati nell’abitazione dell’uomo al momento dell’arresto nulla avrebbero a che fare con il delitto.

Gabriele M.

Giornalista pubblicista da novembre 2015, collabora con il sito ViaggiNews da marzo 2018 e in precedenza ha avuto esperienze in varie redazioni del gruppo Web365 srl.

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Gabriele M.