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Livorno, campione di motocross morto da solo nel bosco: addio Massimo Storai

A Livorno si è consumata la tragica storia di Massimo Storai, 65 anni, morto mentre faceva un giro sulla sua moto da enduro nei boschi.

Si chiamava Massimo Storai il 65enne morto tragicamente mente faceva ciò che più amava al mondo: un giro sulla sua moto da enduro. Il motocross, infatti, era la sua passione ed è anche dove ha trovato la morte. Ora parenti e amici lo piangono e si chiedono il perché di questa scomparsa improvvisa e terribile.

Massimo Storai morto da solo nel bosco

Voleva fare un giro da solo nel bosco vicino casa, Massimo, che non poteva di certo sapere che avrebbe trovato la morte proprio facendo quello che più amava nella vita: andare in moto. Il 65enne era un‘ingegnere, sposato con un figlio e una passione per le moto da cross. Ora gli amici e la famiglia lo piangono e cercano risposte.

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Il 65enne si era allontanato da solo per fare un giro nel bosco, vicino alla sua casa, e la sua famiglia aveva iniziato a preoccuparsi quando non lo aveva visto rincasare di sera. A quel punto sono state allertate le autorità competenti. La polizia ha iniziato così le ricerche senza sosta.

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Il ritrovamento del corpo senza vita dell’uomo è avvenuto intorno alle 20,30 di sera del 21 dicembre. E’ stato recuperato dai vigili del fuoco del nucleo speleo alpino fluviale, perché si trovava in un punto difficile da raggiungere senza l’uso di apposita attrezzatura. L’ipotesi è quella di un malore che avrebbe stroncato la vita di Massimo mentre girava per la Valle Benedetta, un ictus o un infarto. Ma ora ci penserà il medico legale ad effettuare l’autopsia sul cadavere.

Clarissa Missarelli

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