Poco prima di morire, Paolo Rossi aveva mandato un ultimo messaggio a tutti i malati di cui si occupa Unitalsi.
Al di là di quel risultato e del successo ottenuto negli anni da calciatore, Paolo Rossi si è fatto apprezzare anche negli anni successivi come commentatore sportivo e opinionista. Tra i tanti che esprimono commenti sulle partite di calcio, l’ex pallone d’oro si distingueva per competenza, ma anche per stile e capacità di critica senza mai scadere nell’offensivo o nell’attacco fine a sé stesso. Si percepiva, nei suoi commenti, l’amore per il calcio ed il rispetto per una professione difficile, anche e soprattutto perché posta sotto la lente d’ingrandimento dei media.
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Paolo Rossi si è spento a causa di un tumore ai polmoni contro il quale lottava da tempo. Un male che non poteva sconfiggere, ma che ha affrontato con grande serenità e con lo stile che lo contraddistingueva. Anche negli ultimi momenti, Paolo non ha reso pubblica la sua sofferenza ed ha dedicato un pensiero a tutti gli altri malati di cui si occupa Unitalsi.
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Gli era stato chiesto un messaggio di solidarietà e lui, con la gentilezza che lo contraddistingueva ha risposto: “Ciao Luca Buongiorno. Certo che posso salutarli e dargli un abbraccio. A tutti i malati e a tutti i volontari dell’Unitalsi, davvero un abbraccio grande e forte forte. A presto dal vostro Paolo Rossi”.
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