Commentando il nuovo Dpcm, il sindaco di Milano Beppe Sala ritiene le misure severe ma conferma che farà di tutto affinché vengano rispettate.
Leggi anche ->Covid, seconda ondata: curva, picco, durata e tutto ciò che c’è da sapere
In molti, dunque, volevano sapere cosa pensasse il primo cittadino del capoluogo meneghino dell’ultimo Dpcm. In questo, infatti, viene sancito che le zone rosse saranno in lockdown, dunque che pure Milano e la Lombardia dovranno rimanere in quarantena almeno fino al prossimo 3 dicembre. Sala non ha fatto tardare il proprio commento a riguardo ribadendo che le misure sono molto severe, ma aggiungendo: “Le decisioni del governo vanno rispettate e applicate”.
Leggi anche ->Dpcm, cosa cambia per le scuole: chiusure e nuove norme
Se vuoi seguire tutte le nostre notizie in tempo reale CLICCA QUI
Il parere degli esperti sullo stato attuale della pandemia e del sistema sanitario lombardo ha convinto il sindaco Sala che le misure richieste dal governo sono necessarie. A tal proposito ha infatti dichiarato: “La tutela della salute dei cittadini è il primo bene da proteggere e noi continueremo a lavorare perché queste disposizioni siano osservate da tutti i milanesi”.
Il primo cittadino di Milano cercherà contemporaneamente di tutelare anche chi è in difficoltà dal punto di vista economico. Come già annunciato la scorsa settimana, dunque, farà da tramite per accelerare l’arrivo delle indennità ai lavoratori colpiti dalle misure: “Continuerò a battermi affinché gli aiuti a favore di tutte le categorie penalizzate dalla chiusura vengano immediatamente erogati. Per questo sono pronto da subito a farmi portavoce delle loro istanze in tutte le opportune sedi”.