Nuova ondata di Covid: per il coordinatore del Comitato tecnico scientifico, Agostino Miozzo, le terapie intensive sarebbero già in sovraccarico e a rischio saturazione.
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Dato l’aumento dei contagi e il conseguente congestionamento dei reparti ospedalieri, le previsioni non sono rosee. Miozzo parla infatti della possibilità di saturazione di alcune strutture sanitarie, in particolare in alcune regioni. La soluzione prioritaria secondo il coordinatore è “rafforzare la medicina territoriale con il coinvolgimento dei medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta“.
Mascherine, distanziamento e igiene rimangono i capi saldi della prevenzione. Sotto la lente di ingrandimento finiscono anche i trasporti pubblici. “Evitare picchi di concentrazione dei viaggiatori“, avverte Miozzo che critica le manovre tardive del Governo. Molta comprensione va anche ai giovani, che secondo lui dovrebbero essere rassicurati affidando i messaggi di prevenzione a influencer e personalità vicine ai ragazzi.
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A chi gli chiede cosa ne pensi della condotta del Governo contraria alle raccomandazioni del Comitato tecnico scientifico, risponde con molta condiscendenza. “Il solo parere degli esperti del Cts non è sufficiente per prendere decisioni di carattere politico generale“. Miozzo ribadisce l’importanza di una sinergia tra ogni tipo di struttura sanitaria, compreso il volontariato civile, le risorse militari e dalla Protezione Civile.
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