Si è conclusa l’autopsia sul cadavere di Viviana Parisi: il medico legale ha trovato fratture su più parti del corpo.
Leggi anche ->Viviana Parisi, l’entomologo: “Ecco cosa dicono gli insetti sul corpo”
Ieri, poco prima dell’autopsia, l’entomologo incaricato dalla Procura di Patti per seguire il caso ha spiegato che studierà gli insetti trovati sul corpo e nella zona limitrofa ad esso per poter stabilire data e ora del decesso. Proprio il ciclo vita degli insetti, infatti, potrà fornire indicazioni precise sul giorno in cui è morta la donna.
Leggi anche ->Viviana Parisi parla il suocero: “La verità sul ruolo di mio figlio”
Se vuoi seguire tutte le nostre notizie in tempo reale CLICCA QUI
Insomma l’autopsia non è sufficiente per stabilire la causa del decesso di Viviana. Il perché lo ha spiegato il medico legale Elena Ventura Spagnolo, perito incaricato dalla Procura di Patti per eseguire l’esame autoptico: “Al momento non possiamo escludere nulla, perché le lesività sul corpo che abbiamo rilevato possono essere compatibili con tutte le ipotesi possibili. Abbiamo dei dati che vanno studiati e attenzionati. Lavoreremo ad esclusione fino ad accertare con certezza la causa e l’epoca della morte”.