Archiviato il processo al medico Francesco Stagno, che diede il certificato di idoneità sportiva a Davide Astori e per questo accusato per la sua morte.
Il medico Francesco Stagno, responsabile dell’Istituto di medicina dello sport di Cagliari, non ha alcuna responsabilità penale sulla morte di Davide Astori. Si tratta del medico che per primo rilasciò l’idoneità sportiva quando il difensore giocava nel Cagliari.
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Il calciatore è tragicamente scomparso per arresto cardiaco a Udine nella notte tra il 3 e il 4 marzo 2018. La sua compagna Francesca Fioretti, dalla quale ha avuto una figlia, Vittoria, nata nel 2016, in più occasioni lo ha ricordato sui social.
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La decisione giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Firenze, Angela Fantechi, la quale ha accolto la richiesta di archiviazione presentata dal pubblico ministero Antonino Nastasi, in linea con la tesi difensiva. Insomma, Stagno non avrebbe colpe a lui ascrivibili e nelle indagini sarebbe emersa la verità. Dimostrate dunque “infondatezza” del reato e “inconsistenza” delle fonti.
Infatti, la prova di sforzo “fu eseguita e refertata da un altro professionista, il professor Lai, che non indicò la presenza di extrasistole ventricolari che avrebbero imposto la prescrizione di indagini di secondo livello. Stagno quindi rilasciò la certificazione in presenza di un referto che non aveva segnalato la criticità che, pure, erano emerse”.