Astrazeneca, azienda produttrice del potenziale vaccino in sperimentazione ad Oxford, ha siglato un accordo con l’UE per un’equa distribuzione delle dosi.
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Un accordo simile è stato siglato tra la Gran Bretagna e Astrazeneca, azienda farmaceutica che si occuperà della produzione del vaccino sviluppato ad Oxford in collaborazione con i ricercatori italiani. L’azienda nelle scorse ore ha fatto sapere che il diritto di prelazione riguarda solamente 30 milioni di dosi del potenziale vaccino e che in questi giorni sta concludendo accordi simili con altre nazioni europee per assicurare un’equa distribuzione.
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Come maggiore rassicurazione sul fatto che tutti potranno avere accesso al potenziale vaccino, Astrazeneca fa sapere che arriverà pronta per la distribuzione delle prime 400 milioni di dosi entro il prossimo settembre. Entro la fine dell’anno l’azienda sarà in grado di mettere a disposizione ben un miliardo di dosi. L’accordo raggiunto fa ben sperare, adesso si attende di capire, attraverso ulteriori test, se il potenziale vaccino in sviluppo è efficace o meno nel contrastare il Coronavirus.