Un racconto davvero emozionante quello svelato da Gianluca Vialli in una lunga intervista ai microfoni de “La Repubblica”: “Sono felice”
L’ex attaccante della Nazionale italiana, celebre con le maglie di Juventus e Sampdoria, Gianluca Vialli, ha combattuto un brutto male nei mesi scorsi. E così è tornato a svelare le sue emozioni in una lunga intervista ai microfoni de “La Repubblica”: “A dicembre ho concluso 17 mesi di chemioterapia, un ciclo da 8 e un altro da 9 mesi. Un percorso durissimo dal punto di vista fisico e mentale, anche per uno tosto come me”. Poi ha aggiunto altre notizie confortanti per il futuro: “Non hanno evidenziato segni di malattia. Sono felice, anche se lo dico sottovoce”.
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Così lo stesso Vialli ha rivelato di essere sulla strada giusta dopo mesi alquanto terribili che hanno riguardato da vicino il suo stato di salute: “Normalità significa vedersi di nuovo bene allo specchio e osservare i peli che ricrescono: non devo più disegnarmi le sopracciglia a matita. Può sembrare strano, ma in questo momento mi sento più fortunato rispetto a tanti altri”.
Infine l’ex leggenda del calcio italiano, tornato anche al fianco del Ct Roberto Mancini, ha lanciato un appello importante in vista di un futuro più gioioso: “Vorrei che la famosa frase ‘Quello che conta è la salute’ diventasse davvero centrale. Vorrei che non accettassimo più nessun taglio alla sanità pubblica, che non crollassero più i ponti e che la sicurezza delle persone diventasse prioritaria. Vorrei che ci ribellassimo a queste città piene di smog che uccide”.