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Morte cerebrale per Anna: la 14enne aveva avuto un infarto in classe

La piccola Anna, studentessa colta da un’infarto mentre si trovava in classe, non ce l’ha fatta. I medici hanno riscontrato la morte cerebrale.

Si era capito sin dai primi istanti che le condizioni di salute della piccola Anna erano gravi. La studentessa padovana di 14 anni si era sentita male ed accasciata a terra la mattina di mercoledì 19 febbraio, mentre si trovava in classe nel Liceo di Scienze Sociali Duca D’Aosta. L’insegnante ha immediatamente chiamato i soccorsi e cercato di darle un primo sostegno. Quando gli operatori sono giunti sul luogo, il cuore di Anna aveva smesso di battere e dopo averla ristabilita l’avevano portata all’unità di cura intensiva coronarica dell’ospedale di Padova.

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I medici hanno riscontrato un infarto esteso e l’hanno ricoverata nel reparto di terapia intensiva. L’unica speranza è che la ragazza si risvegliasse e riuscisse a riprendere conoscenza, ma a quanto pare le sue condizioni sono peggiorate e questa mattina i medici ne hanno dichiarato la morte cerebrale.

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Morte Cerebrale per Anna, la studentessa colta da infarto mercoledì

Come succede sempre in questi casi, la prima diagnosi va confermata dopo almeno 6 ore d’attesa. Si tratta di una precauzione che viene presa nella speranza che nelle ore successive il soggetto possa dimostrare segnali di risveglio. Qualora la diagnosi di morte cerebrale venisse confermata oggi alle ore 14, il decesso verrebbe confermato. Trattandosi di un caso di morte naturale, probabilmente non ci sarà bisogno di ulteriori indagini. Possibile, però, che venga richiesta un’autopsia per comprendere se la giovane fosse affetta da un difetto cardiaco congenito che ne ha causato l’infarto.

Fabio

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