La Juventus prova in tutti i modi a vincere una partita tutt’altro che semplice. Trova il vantaggio nel primo tempo con Bonucci, ma Kouame con un gol fortunoso pareggia immediatamente il conto. Il Genoa rimane in 10 ma difende strenuamente il pareggio non rinunciando a qualche sortita offensiva in contropiede. Molte le occasioni per i bianconeri che faticano a trovare il vantaggio. La Juve si innervosisce e a pochi minuti dalla fine rimane in 10 per l’espulsione con doppia ammonizione di Rabiot. Al secondo minuto di recupero Cristiano Ronaldo trova il gol deviando un tiro di Cuadrado. L’azione viene rivista al VAR e il gol viene annullato per fuorigioco del portoghese che era davanti a tutti nel momento in cui Cuadrado ha calciato la palla. Trenta secondi dopo Ronaldo si guadagna un calcio di rigore. L’arbitro fischia subito il penalty e questa volta il VAR conferma la sua decisione. Dal dischetto lo stesso Ronaldo che segna il gol decisivo per il 2-1 finale.
Nella Juventus si rivedrà probabilmente titolare dal primo minuto Cristiano Ronaldo, nel 3-4-2-1 del Genoa il giocatore più avanzato sarà l’ex interista Pinamonti. Queste le possibili formazioni:
JUVENTUS (4-3-1-2): Buffon; Cuadrado, Demiral, Bonucci, Alex Sandro; Khedira, Bentancur, Matuidi; Bernardeschi; Ronaldo, Dybala.
GENOA (3-4-2-1): I.Radu; Biraschi, Romero, C.Zapata; Ghiglione, Schone, Radovanovic, Barreca; Pandev, Kouame; Pinamonti.
L’appuntamento di questa sera all’Allianz Arena di Torino mette in palio tre punti molto importanti per entrambe le squadre. Il match sarà visibile in esclusiva e in diretta su Sky Sport 1 e Sky Calcio 2. Inoltre sarà disponibile anche in streaming sulla piattaforma Skygo.
Come oramai noto, nella giungla del web, sono davvero molti i siti che offrono la possibilità di vedere gratuitamente le partite in streaming: basta saperci un po’ fare e si arriva a scoprirli. Uno di questi, il più famoso, è Rojadirecta. Ma la diffusione di queste immagini è totalmente illegale, inoltre lo streaming spesso e volentieri è davvero di bassa qualità. Va evitato anche il cosiddetto ‘pezzotto‘. Il rischio reale infatti è quello di incorrere in reati penali.