Giuliano Cederle: chi è il cantante di Giuliano e i Notturni, i successi della band anni Sessanta, l’hit Il Ballo di Simone, la carriera da solista.
Uno dei brani sicuramente più noti nelle balere tra fine anni Sessanta e poi per tutti gli anni Settanta è il Ballo di Simone, cover in italiano di Simon Says dei 1910 Fruitgum Company. Ma praticamente nessuno sa chi è la voce di quel brano. In Italia, la canzone venne pubblicata nell’aprile 1968, raggiungendo il terzo posto in classifica. La cantavano Giuliano e i Notturni. La band era formata dal gruppo I Notturni, ovvero Oscar Sandri, Gianni Vettorel, Pierluigi Ronzan, Giuseppe Tognon e Roberto Gheraldi, a cui si aggiunse Giuliano Cederle, oppure semplicemente Giuliano. Completò poi la band Radames Trevisan.
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Il cantante aveva già vinto 5 puntate della trasmissione Settevoci, quando decise di unirsi ai Notturni. La carriera del gruppo fu tanto fulminea quanto incisiva: 5 dischi (quattro 45 giri e un LP) con la casa discografica Ri-Fi, poi lo scioglimento. Oltre a Il Ballo di Simone, uscirono Ragazzina ragazzina, cover di Mendocino del Sir Douglas Quintet e rifacimento della versione originale del gruppo I Nuovi Angeli, poi L’amore difficile e La giostra della felicità. A inizio 1969, la band si sciolse e Giuliano Cederle intraprese la carriera da solista.
Tra i suoi brani più famosi ci sono Il ballo dei fiori e Che giorno è. Ma è inutile dire che è Il Ballo di Simone il successo più clamoroso, che ancora oggi viene usato come ballo di gruppo. “Batti in aria le mani e poi falle vibrar. Se fai come Simone, non puoi certo sbagliar”, cantava Giuliano ormai oltre 50 anni fa e ancora oggi quel brano è diventato una sorta di ‘preludio’ alla disco anni Settanta e Ottanta, cantato e ballato da generazioni di giovani e meno giovani.
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