C’è un colpevole per la vicenda della donna uccisa nei giorni scorsi in Emilia a colpi di mattarello. È il suo compagno, di diversi anni più anziano.
Nei giorni scorsi si è verificato un ennesimo caso di femminicidio, con una donna uccisa dal proprio compagno nonché datore di lavoro. Il fatto è accaduto a Copparo, in provincia di Ferrara. La vittima si chiamava Cinzia Fusi ed aveva 34 anni. Ad ammazzarla al culmine di una lite è stato Saverio Cervellati, 52 anni, che l’ha colpita alla testa con un mattarello all’interno del garage del supermercato dove entrambi lavoravano. L’uomo è stato arrestato nei giorni scorsi ed il movente di questo assassinio sarebbe di natura passionale. La rimarchevole differenza di età fra la donna uccisa e l’omicida pare facesse spesso da fattore scatenante per la gelosia di lui. Proprio il giorno in cui Cinzia è stata uccisa si viene a conoscenza del fatto che la coppia avrebbe dovuto passare una giornata in una località vacanziera di mare. E si sa anche che la vittima non aveva mai parlato alla famiglia di questa sua storia d’amore.
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Per gli inquirenti questo sembra essere un dettaglio niente affatto trascurabile. L’ultimo periodo tra Cinzia Fusi e Saverio Cervellati è stato costellato da alterchi continui e pareva potesse minare una relazione che andava avanti da 6 anni. Non si sa ancora se l’uccisione della donna sia scattata per un gesto premeditato oppure se sia imputabile ad istinto e rabbia irrefrenabili del momento. Cervellati è rimasto chiuso in quel garage dove si è svolto il delitto per un’ora, poi si è consegnato ai carabinieri in stato confusionale. Adesso si trova in carcere e dovrà rispondere di omicidio volontario aggravato e femminicidio nello specifico.