Si sta discutendo molto su un presunto ordine arrivato a Carola Rackete dal Ministero dell’Interno tedesco sulla vicenda della Sea Watch 3 a Lampedusa.
Torna a far parlare di se Carola Rackete, capitano della nave ‘Sea Watch 3’ che a luglio forzò il posto di blocco delle autorità italiane a Lampedusa per far sbarcare oltre 40 migranti bisognosi di soccorsi immediati. All’emittente tv tedesca Zdf, Carola Rackete avrebbe affermato che Horst Seehofer, ministro dell’Interne del Governo tedesco, le avrebbe chiesto con insistenza di portare i migranti in Italia. Circostanza riportata dal sito web tpi, oltre che da altre testate giornalistiche italiane. Le quali in verità hanno un pò giocato col titolo, finendo con il pubblicare cose del tipo: “Il Governo tedesco mi ha ordinato di portare i migranti in Italia”. Eppure, facendo le opportune verifiche del caso, il senso di tutto quanto riportato sembra proprio essere quello.
Se vuoi seguire tutte le nostre notizie in tempo reale CLICCA QUI
Si fa riferimento poi ad un pullman pronto per un viaggio organizzato con partenza dalla città di Rothenburg, sul quale caricare i migranti portati in Italia dalla Rackete, con il beneplacito di Berlino. La sola richiesta fatta dalla Germania all’Italia sarebbe stata quella di registrare nel nostro Paese i migranti. Il bus sarebbe stato messo a disposizione dal movimento filantropico Seebruecke. Fatto sta che per registrare i migranti in Italia, c’era bisogno che gli stessi scendessero su suolo italiano, cosa che poi è avvenuta, con tutte le polemiche ed i risvolti del caso.