Un viaggio di lavoro in Israele costa caro a Chiara Ferragni: sul suo profilo Instagram è guerra tra due fazioni di fans, e non mancano le offese.
Altre polemiche sul capo di Chiara Ferragni, stavolta per un viaggio che la 31enne fashion blogger di Cremona ha compiuto in Israele. Come noto, la situazione politica e non solo da quelle parti è assai instabile, con l’intifada tra la popolazione locale e quella palestinese. E molto spesso avvengono anche episodi drammatici. Fatto sta che questa divisione tra i due popoli spacca da sempre anche l’opinione pubblica in tutto il mondo. Chiara Ferragni è andata in Medio Oriente per conoscere da vicino Mimì Luzon. Si tratta della fondatrice del noto marchio di cosmetici che porta il suo nome. Ma c’è chi non ha preso bene questa iniziativa da parte della moglie di Fedez, criticandone anche la consueta usanza di immortalare il tutto sul proprio profilo personale Instagram.
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La Ferragni si è fatta alcuni scatti con la donna a Tel Aviv, sulle sponde del Mar Morto. E tra i suoi followers c’è chi parteggia per Israele e chi per la Palestina. Mentre i primi la difendono e le fanno i complimenti, coloro che rimpolpano le fila dei simpatizzanti del secondo schieramento si dicono delusi da questa sua scelta e ne approfittano per scrivere a caratteri cubitali: “Palestina libera!”. Non mancano anche messaggi di biasimo e di demerito: “Vergognati, non saresti dovuta andare lì”. Inoltre altri utenti esprimono il loro dissenso dicendosi rattristati da questo viaggio. “Mi ha molto deluso il fatto che tu sia andata lì”. E si legge anche un eloquente: “Boicotta Israele”.