Devono essere stati attimi di vero terrore quelli che Elias, di soli 7 anni, deve aver provato quando è finito per sbaglio in un camion della spazzatura.
Elias Quezada stava giocando nel giardino dietro la casa di sua nonna quando, incuriosito come tutti i bambini della sua età, ha deciso di arrampicarsi su uno dei bidoni della spazzatura della strada.
Non si sa cosa abbia attirato il bambino (se un oggetto particolare scovato all’interno o se si è trattato semplicemente di spirito dell’avventura), ma Elias è caduto dentro proprio nel momento sbagliato: quando i camion dei rifiuti stavano facendo il loro solito giro.
Dopo poco, Elias si è sentito alzare in aria: nel giro di un paio di secondi il bidone dentro cui si era nascosto è stato capovolto dal braccio meccanico, e lui è caduto tra i rifiuti contenuti nell’autocompattatore del camion.
Leggi anche -> Bambino morto, genitori indagati per omicidio colposo: aveva 18 mesi
“Sono stato preso e lanciato dove avrei potuto diventare come un puré di patate” ha commentato il bambino quando sono riusciti a farlo uscire. Fortunatamente per lui, infatti, tutti i camion della spazzatura dell’Hillsborough County (in Florida) sono dotati di una telecamera sul retro: è in questo modo che Waldo Fidele, l’autista, si è reso conto che insieme ai rifiuti era caduto qualcos’altro.
Se vuoi seguire tutte le nostre notizie in tempo reale CLICCA QUI
Appena si è accorto che la figura in mezzo alla spazzatura era un bambino, Fidele ha agito velocemente chiamando il 911. “Sono corso fuori, l’ho visto, ma sembrava tranquillo” ha raccontato l’uomo quando è stato intervistato, “gli ho detto okay, adesso va tutto bene”. Alla fine della giornata, Elias Quezada è tornato a casa sano e salvo, ma dopo essersi preso un bello spavento. Anche la nonna è rimasta particolarmente traumatizzata: la donna si sente in colpa per aver perso di vista il nipotino.