Pensione 2021: il governo ha cancellato la modifica dei beneficiari dell’Ape Sociale proposta in sede di discussione, chi viene escluso.
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In una prima bozza della Manovra, il governo aveva inserito un ampliamento della platea di beneficiari dell’Ape Sociale. Nella proposta erano stati inseriti anche coloro che non avevano potuto beneficiare dell’indennità Nasti per mancato raggiungimento di criteri assicurativi o contributivi. Una novità importante che però è stata esclusa dalla bozza definitiva del disegno di legge.
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L’Ape Sociale non è esattamente una pensione anticipata, ma un’indennità a carico dello Stato per determinate categorie di lavoratori. Spetta a tutti coloro che hanno raggiunto i criteri utili a beneficiarne e che hanno compiuto almeno 63 anni. Inoltre i lavoratori devono aver già cessato l’attività lavorativa e non beneficiare di altre forme di pensione. Le figure beneficiarie della misura sono 4: disoccupati, caregivers, invalidi e lavoratori che svolgono mansioni gravose. L’ultimo requisito utile è aver raggiunto grazie ai criteri assicurativi e contributivi l’indennità Nasti. La modifica avrebbe eliminato quest’ultimo requisito, ma il governo ha fatto un passo indietro.