Il Ministero dell’Istruzione sta studiano le modalità con le quali gli studenti dovranno tornare in classe a partire da settembre: vediamo quali sono.
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Le stesse regole varranno anche per il periodo di settembre, quello in cui si dovrebbe tornare in classe. Per permettere il rientro degli studenti, però, sarà necessario ridurre il numero di alunni per singola classe ed aumentare di conseguenza il numero d’insegnanti. Inoltre, potrebbe essere necessario effettuare una turnazione degli studenti tra lezioni online e lezioni in presenza per permettere a tutti di seguire le lezioni.
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L’indirizzo seguito dal Ministero pare dirigersi verso la totale sospensione delle lezioni online per le materne e le elementari. Per i più piccoli, infatti, l’apprendimento in presenza è più necessario che per gli altri; inoltre bisogna i bambini possano andare a scuola per permettere ai genitori di andare a lavoro senza preoccuparsi dei figli. Per permettere il ritorno, dunque, si pensa di spingere all’insegnamento all’aperto, ad un maggiore utilizzo di laboratori e progetti extracurricolari come musica e teatro.
Per quanto riguarda il liceo, invece, le lezioni a distanza potrebbero rimanere per alcuni. Si tratterebbe di una misura per evitare l’eccessivo popolamento dell’istituto e permettere a tutti di seguire le lezioni. Chiaramente per non svantaggiare nessuno, le lezioni in presenza e quelle a distanza verrebbero alternate. In tutte le classi, dalla materna al liceo, gli studenti staranno in banchi singoli con indosso mascherine, inoltre l’ingresso e l’uscita dall’istituto avverrà a scaglioni: ogni classe entrerà a 15 minuti di distanza l’una dall’altra.