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Jacopo Bacis “ucciso” dal videogame: così è morto il figlio del calciatore

Jacopo Bacis, figlio dell’ex calciatore Michele, è morto sabato 16 maggio, probabilmente mentre giocava ad un videogame.

E’ caduto dalla finestra mentre giocava a un videogame di realtà. Così è morto secondo gli inquirenti Jacopo Bacis, figlio dell’ex difensore della Fiorentina, Michele, vittima di una disgrazia che ha sconvolto Arezzo e l’Italia intera.

A suggerire questa ricostruzione sono le analisi svolte sul tablet del bimbo di appena 8 anni, trovato acceso dopo il terribile incidente. L’ipotesi è che il piccolo, immerso nella scena del gioco, si sia mosso nella stanza senza accorgersi di essere troppo vicino agli infissi e avrebbe poi perso fatalmente l’equilibrio, cadendo dal terzo piano di Vicolo della Dea, a due passi da Palazzo Cavallo, nel centro storico di Arezzo.

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La disgrazia costata la vita a Jacopo Bacis

Il funerale del piccolo Jacopo è stato celebrato oggi, martedì 19 maggio, alle 11:00 nella Cattedrale dei Santi Pietro e Donato, nel cuore di Arezzo, in forma strettamente privata. Fuori dal Duomo i suoi compagni di classe, sul sagrato, lo hanno salutato lanciando in cielo tanti palloncini bianchi. A officiare la cerimonia sono stati Don Alvaro Bardelli e don Raffaele, sacerdote della parrocchia di San Domenico di cui il piccolo faceva parte.

Il maestro di karate di Jacopo, Enzo Bertocci, lo ha ricordato così: “Ieri sera, ti ho cercato lassù, fra una stella e l’altra. Ad un certo punto mi è sembrato di vederti: eri un puntino vestito di bianco, una figura leggera, ma piena di energia. Mentre parlavo di te mi è venuto in mente Peter Pan. Credo di non avertelo mai detto, ma ci assomigli molto. Allora ho capito tutto: sei arrivato sull’isola che non c’è, quel luogo meraviglio dove solo i bimbi possono andare e dove noi grandi non possiamo entrare”.

EDS

Enrico

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