Maledizione Giovanni Parisi, muore il nipote proprio come era morto il grande campione di pugilato. Addio a Giancarlo D’Amico, aveva solo 30 anni.
Giovanni Parisi, il grandissimo pugile originario di Vibo Valentia, ma da sempre residente a Voghera in provincia di Pavia trovò la morte in un incidente stradale proprio nella tangenziale della cittadina dell’Oltrepò. A pochissima distanza da quel luogo nel quale si spense troppo presto la vita del grande campione, ha trovato pochi giorni fa la morte suo nipote Giancarlo D’Amico.
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Il giovane aveva solo 30 anni e si trovava a pochi metri da casa nel paesino di Pizzale proprio alle porte di Voghera. Come riportano i media locali La provincia pavese e Vogheranews.it il 30enne si trovava a bordo della sua Fiat Punto e stava percorrendo il rettilineo della Sp23, in via Cantone. All’improvviso e per motivi ancora tutti da appurare D’Amico ha perso il controllo della sua auto finendo fuori strada. Sul posto l’ambulanza della croce rossa di Voghera, la polizia stradale di Pavia e i vigili del fuoco di Voghera. Purtroppo per Giancarlo non c’è stato nulla da fare e i medici del 118 non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. Ora si indaga per capire i motivi dell’incidente. Tra le ipotesi degli inquirenti c’è quella del malore.
Se ne va così il nipote di Giovanni Parisi e tutti in città parlano di maledizione. Quando trovò la morte Giovanni Parisi aveva solo 41 anni e anche lui perse il controllo della sua auto finendo poi per scontrarsi con un furgone.