La conduttrice di ‘Dazn’, Diletta Leotta, è stata nuovamente criticata per il monologo sulla bellezza presentato a Sanremo.
Leggi anche ->Diletta Leotta | cucina la lasagna su Instagram così | FOTO
Nella prima serata poi, sebbene Rula abbia affrontato il tema della violenza di genere in modo molto commovente, la catanese è stata altrettanto profonda con il suo monologo. Partendo dal concetto che la bellezza può un aiuto importante per le donne nel mondo dello spettacolo, infatti, la Leotta ha cercato di fare capire che al contempo può essere un bagaglio ingombrante da dover sostenere. Questo perché la bellezza non solo non è un merito, ma spesso nella nostra società mette in secondo piano le abilità delle donne. Il monologo, insomma, voleva essere un invito a tutti a non soffermarsi sull’aspetto fisico di una donna, ma andare oltre e cercare di capire quali fossero gli altri pregi.
Leggi anche ->Diletta Leotta sbotta su Paola Ferrari dopo tutte le critiche ricevute: “Non la conosco”
Se vuoi seguire tutte le nostre notizie in tempo reale CLICCA QUI
Sebbene il messaggio di fondo fosse profondo, in molti si sono soffermati sulla scelta di parole e su come questo messaggio è stato presentato. Il giorno dopo molte colleghe hanno sottolineato che proprio lei non potesse parlare di bellezza come dono. Questo perché si è convinti che la bella Diletta abbia fatto ricorso alla chirurgia estetica per limare qualche difetto. Convinzione, questa, che la conduttrice ha spesso smentito.
Alla lunga lista di accusatori si è aggiunta anche Catena Fiorello, sorella del famosissimo comico. Intervistata dal ‘Corriere della Sera’, ha spiegato che è stata proprio l’idea di incentrare un discorso contro il sessismo basandolo sul concetto di bellezza è stato errato. Sul quotidiano infatti si legge: “Se dice che la bellezza è un dono, non aggiunge qualcosa alla buona causa delle donne”.