La notorietà raggiunta dai Modà nel corso degli anni passati rende difficile credere che la compagna del frontman, Kekko Silvestre, sia praticamente una sconosciuta agli occhi di fan e media. Eppure Laura Silvestre è riuscita a mantenere l’anonimato, costruendo un muro attorno alla sua figura ed alla sua vita privata. Una scelta, quella di Laura, che Kekko non solo ha deciso di rispettare in pieno, ma che avalla e che ritiene importantissima per permettergli di rimanere con i piedi per terra.
Purtroppo, visto l’alto livello di privacy che Laura è riuscita a mantenere, online scarseggiano foto e informazioni sulla sua vita lavorativa e personale. Non è dato sapere, dunque che lavoro faccia, né quale sia stato il suo percorso di studi. Quel poco che si sa lo ha condiviso in varie interviste il marito, che ne parla sempre come di una figura chiave per la sua carriera e per il suo successo.
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C’è sempre lei dietro la decisione di continuare a cantare con i Modà. Pare infatti che per un periodo Kekko avesse dubbi su come continuare la propria carriera e sia stata proprio lei a spingerlo a non lasciare il gruppo e continuare questa avventura che dura da 17 anni. Nel rivelarlo il cantante dice: “Mi conosce bene”, quindi aggiunge: “Invece di starmi addosso bastava che mi guardasse in faccia… dopo mi lasciava in pace”.
I due si sono conosciuti sin da ragazzi ed insieme hanno preso decisioni importanti, sono cresciuti insieme. La loro famiglia è stata benedetta dall’arrivo di Gioia, prima ed al momento unica figlia. Sempre Laura ha avuto un ruolo cruciale nel legare padre e figlia: “Lei mi ha tenuto legato attraverso l’amore ad una vita più normale”. A lei è dedicata la canzone ‘Puoi leggerlo solo di sera’ che fa parte dell’ultimo album ‘Testa o croce’. Gliel’ha scritta di getto la notte di un San Valentino che non ha passato insieme a lei: “Una sera sono tornato da un bar molto tardi -spiega – ho inciso direttamente il demo e gliel’ho lasciato sul tavolo al mattino”.