La polizia di Milano ha arrestato un 32enne nigeriano che aveva perso la testa: dopo aver distrutto auto e furgoni ha aggredito anche gli agenti.
Un giorno di ordinaria follia per un uomo nigeriano di 32 anni si è concluso con un arresto. Pur non raggiungendo i picchi distruttivi della pellicola con Michael Duoglas, il pomeriggio di questo immigrato è stato contrassegnato dalla palese volontà di sfogare rabbia e frustrazione ai danni di qualunque cosa gli capitasse a tiro. Tutto è cominciato quando tra via Vitruvio e via Benedetto Marcello l’uomo ha rovesciato un bidone dell’immondizia sul retro di una Mercedes parcheggiata.
Il proprietario dell’auto ha chiesto spiegazioni per quella evidente provocazione e questo per tutta risposta lo ha insultato e minacciato. L’uomo allora ha chiamato al 112 denunciando un folle che continuava a minacciarlo dopo aver danneggiato la sua auto con un bidone dell’immondizia.
Se vuoi seguire tutte le nostre notizie in tempo reale CLICCA QUI
Non contento, l’uomo ha continuato la sua opera di distruzione prendendo a sassate e spaccando i parabrezza di un furgone ed di un’auto parcheggiati. L’arrivo dei poliziotti in zona non lo ha convinto a cambiare atteggiamento, quando gli agenti hanno cercato di fermarlo, questo ha reagito resistendo all’arresto e urlandogli contro: “Italiani di merda, mi fate schifo. Vi ammazzo tutti”. A quel punto i poliziotti sono stati costretti a fermarlo con la forza e lo hanno ammanettato dopo una breve colluttazione. Portato in centrale è stato accusato di resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato.