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Polignano, ristorante Grotta Palazzese: aveva carne scaduta, maxi multa

Ristorante Grotta Palazzese a Polignano a mare: controlli sul cibo trovata carne scaduta

E’ uno dei ristoranti più belli e spettacolari che esistano, tanto che le sue foto sono finite nei giornali di mezzo mondo. Si tratta del ristorante Grotta Palazzese, meraviglioso con le sue sale ricavate nella grotta sul mare. E’ anche un ristorante particolarmente lussuoso ed è senza dubbio una delle attrazioni di Polignano a mare, località pugliese che incanta per le sue rocce e le sue case tutte bianche a picco sul mare. Questa volta però lo spettacolare ristorante Grotta Palazzese è finito sulle prime pagine non per la sua bellezza, ma per tutti altri motivi ben poco edificanti: aveva carne scaduta in frigo.

Grotta Palazzese, Polignano a Mare @Pinterest

Gli uomini della Guardia Costiera nell’ambito di ispezioni nei ristoranti che si intensificano durante l’estate si sono recati nel locale per un controllo ed hanno trovato una situazione allarmante sotto il profilo sanitario. In cucina sono stati trovati ben 68 kg di pesce congelato, fra spigole, granchi e ritagli vari privi della tracciabilità e 8 kili di una speciale carne di manzo giapponese, il controfiletto chiamato wagyu, scaduta da maggio. I proprietari del ristorante si sono ritrovati così a dover pagare una sanzione di oltre 5 mila euro.

Gli accertamenti della Guardia Costiera hanno poi riguardato il ristorante La Tana Marina di Cala Paura ed anche qui sono state ricoscontrate delle allarmanti irregolarità: 95 chili di pesce senza tracciabilità. Anche per loro sanzione amministrativa di 1500 euro.

Cinzia Zadro

Giornalista, laureata in Scienze della Comunicazione, web content editor e social media manager. Ho da sempre un'innata curiosità per tutto quello che mi circonda: da bambina mi immaginavo detective e indagavo su tutto per scoprire la verità, immaginandomi protagonista di casi polizieschi e di inchieste giornalistiche (e solitamente era peluche orso il colpevole!). Ho fondato il giornalino scolastico quando avevo 9 anni e da allora non ho mai smesso di scrivere. Ho sempre lo zaino in spalla: adoro viaggiare, scoprire nuove culture, nuovi posti e poterli raccontare. Qualsiasi posto infatti racconta una storia che io voglio conoscere. Quando non scrivo al pc o non sono in viaggio, mi trovate sul palco ad improvvisare oppure a fare trekking con il mio cane o nei reparti di pediatria come clowndottore.

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