I medici stavano per procedere all’espianto degli organi, quando è successo quel che nessuno si sarebbe mai aspettato: il 17enne si è risvegliato e ha ripreso a vivere.
Dopo il grave incidente stradale di cui era stato vittima lo scorso 20 dicembre le sue condizioni si erano via via aggravate. Tanto che i familiari avevano autorizzato i medici a staccarlo dalle macchine che lo tenevano in vita per consentire l’espianto degli organi. Ma poco prima dell’avvio dell’operazione Lorenzo – un 17enne di Verona – si è risvegliato dal coma profondo e ha ricominciato a vivere, lasciando tutti a bocca aperta.
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La notizia ha subito fatto il giro dei media e tutti adesso parlano di un vero e proprio miracolo. A partire dai famigliari del ragazzo, che proprio quando avevano perso anche l’ultima speranza si sono dovuti felicemente ricredere. In effetti, non esiste alcuna spiegazione clinica e scientifica a quanto accaduto (anche se non è questo il primo caso del genere). Da un momento all’altro 17enne ha riaperto gli occhi, mosso gli arti e cominciato a parlare. Proprio oggi – fa sapere l’Arena di Verona – ha ripreso ad andare a scuola e sta pian piano tornando alla routine quotidiana.
La sua vita, come accennato, era cambiata circa sei mesi fa: era in sella al suo motorino e stava andando a scuola quando si scontrò con una Mercedes. Lo schianto fu violentissimo e gli provocò un trauma cranico, nonostante indossasse il casco. Poi, dopo l’arrivo in ospedale, la diagnosi: danni cerebrali e respiratori. Da qui la decisione dei familiari di autorizzare la donazione degli organi, nella speranza di poter almeno salvare altre vite. Poi il finale imprevisto, ma lietissimo.
EDS