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Manuel Agnelli difende Asia Argento: “Lei è una persona fragile, non merita questo”

(Screenshot Video)

Nel corso di una conferenza stampa sull’inizio di X-Factor, Manuel Agnelli difende Asia Argento a spada tratta evidenziando l’ingiustizia di un processo mediatico avviato senza prove concrete.

L’articolo di denuncia del ‘New York Times‘ sul presunto rapporto sessuale con minore avuto da Asia Argento con il giovanissimo attore americano Jimmy Bennett, ha causato un effetto domino portando l’attrice italiana sul banco degli imputati, nonostante non esista un processo ed un’indagine nei suoi confronti. Il clamore mediatico della vicenda ha convinto anche Sky Italia a sospendere la collaborazione con la figlia del maestro dell’horror italiano per evitare che la sua presenza distogliesse l’attenzione degli spettatori dal fulcro del programma, ovvero la competizione musicale. Una decisione, secondo quanto comunicato in una nota dall’emittente, che è stata presa di comune accordo con l’interessata, la quale in questo momento ha deciso di non commentare il risvolto professionale negativo.

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Manuel Agnelli difende Asia Argento: “E’ una persona fragile, tutto questo non è giusto”

Immancabile alla conferenza stampa di presentazione della nuova edizione di X-Factor una domanda sull’esclusione di Asia Argento come giudice della competizione. A prendere parola è stato Manuel Agnelli, storico frontman degli Afterhours, il quale ha prima espresso il proprio dispiacere per tutta la situazione: “Sono addolorato perché sono amico di Asia e sono convinto del fatto che in un modo o nell’altro Asia sia una persona facilmente attaccabile, molto fragile e con un sacco di scheletri nell’armadio. Anche io ce li ho”, quindi attacca la stampa: “Tutta questa vicenda ha raggiunto dei vertici di distorsione pericolosi, perché il New York Times non può essere un tribunale. Non c’è un’accusa, non c’è un’indagine, non c’è un processo, non c’è una condanna. Non ci può essere una condanna pubblica così netta e mostruosa. Per me è stato uno schifo a livello di comunicazione”. In conclusione Agnelli si dice dispiaciuto anche come professionista, poiché Asia aveva dimostrato di poter essere un’aggiunta di peso ai giudici del talent.

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Fabio

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