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Esodo Ferragosto 2016: le strade e gli orari da evitare

Siamo all’ultimo grande weekend di esodo, quello di Ferragosto. In tanti si preparano a lasciare la città per godersi qualche giorno di vacanza (ecco il tempo per il fine settimana) ed in tantissimi quindi si riverseranno su strade ed autostrade della Penisola. In molti poi riempiranno stazioni, porti ed aeroporti e  vista la grande affluenza ed i controlli serrati (qui le ultime disposizioni anti terrorismo) è consigliabile recarsi con notevole anticipo.

I giorni da bollino rosso per il traffico

Per quanto riguarda le strade, Anas ha diffuso il consueto bollettino del traffico indicando quali saranno gli orari da bollino rosso, ossia quelle fasce orarie in cui si prevede un notevole afflusso di macchine.  Bollino rosso per tutta la giornata di oggi 13 agosto e per la mattinata di domani 14 agosto in uscita dai grandi centri e nelle strade verso il mare. Bollino rosso da rientro per la serata di lunedì 15 e per la mattina di martedì 16.

Le strade dell’esodo più trafficate

Particolarmente congestionate saranno: la statale 36 del Lago di Como e dello Spluga in Lombardia, l’E45 verso Forlì-Cesena, la  statale 309 Rome» in Veneto ed Emilia Romagna, la statale 20 del Colle di Tenda, la statale 51 di Alemagna, la  statale 16 Adriatica, la dorsale Jonica, la statale 18 Tirrena Inferiore, l’Aurelia in Toscana e nel Lazio, l’Appia nel Lazio ed in Campania, la strada statale 585 ‘Fondo valle del Nocè, l’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria, la statale 113 Settentrionale Sicula, l’autostrada A29 Palermo-Mazara del Vallo e la tangenziale di Catania in Sicilia. 

Ecco il meteo per la giornata di domani

Cinzia Zadro

Giornalista, laureata in Scienze della Comunicazione, web content editor e social media manager. Ho da sempre un'innata curiosità per tutto quello che mi circonda: da bambina mi immaginavo detective e indagavo su tutto per scoprire la verità, immaginandomi protagonista di casi polizieschi e di inchieste giornalistiche (e solitamente era peluche orso il colpevole!). Ho fondato il giornalino scolastico quando avevo 9 anni e da allora non ho mai smesso di scrivere. Ho sempre lo zaino in spalla: adoro viaggiare, scoprire nuove culture, nuovi posti e poterli raccontare. Qualsiasi posto infatti racconta una storia che io voglio conoscere. Quando non scrivo al pc o non sono in viaggio, mi trovate sul palco ad improvvisare oppure a fare trekking con il mio cane o nei reparti di pediatria come clowndottore.

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