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Curiosità

Australia, la banca le accredita per errore 3 milioni di euro: ecco cosa fa

Immaginate di controllare, come fate solitamente, il vostro estratto conto. Immaginate di vedere nella colonna degli accrediti la cifra incredibile di 3 milioni di euro. A quel punto probabilmente controllerete decine di volte quella cifra e quella colonna, accertato che si tratta proprio di 3 milioni di euro e sì, è proprio il vostro conto corrente, probabilmente sverrete e probabilmente urlereste. E poi? Cosa fareste? Verosimilmente cerchereste di capire come sia possibile. Ma una volta appurato che è un evidente errore della banca, ma quei soldi sono effettivamente sul vostro conto e spendibili, cosa fareste?

Christiane Jiaxin Lee, studentessa di ingegneria chimica di 21 anni, dopo aver visto sul suo conto 4,5 milioni di dollari australiani (circa 3 milioni di euro) ha pensato che cosa fare e poi ha deciso di non dire niente alla banca e di spendere tutti quei soldi, o almeno quanto possibile. Il giornale australiano The Advertiser ha rivelato la storia di questa ragazza che ha dilapidato gran parte dei soldi in abiti e borse di lusso, ma è stata arrestata all’aeroporto di Sydney mentre rientrava in Malaysia dai genitori. “Perché non ho avvertito l’istituto di credito dell’errore? Mi sono dimenticata”, ha detto la ragazza agli agenti. Ora però dopo mesi di bagordi nel lusso sfrenato per la giovane che non ha avvertito la banca, si aprono le porte del carcere. Nel caso che sul vostro conto vi ritroviate una cifra spoporzionata per evidente errore, pensateci bene sul da fare.

Cinzia Zadro

Giornalista, laureata in Scienze della Comunicazione, web content editor e social media manager. Ho da sempre un'innata curiosità per tutto quello che mi circonda: da bambina mi immaginavo detective e indagavo su tutto per scoprire la verità, immaginandomi protagonista di casi polizieschi e di inchieste giornalistiche (e solitamente era peluche orso il colpevole!). Ho fondato il giornalino scolastico quando avevo 9 anni e da allora non ho mai smesso di scrivere. Ho sempre lo zaino in spalla: adoro viaggiare, scoprire nuove culture, nuovi posti e poterli raccontare. Qualsiasi posto infatti racconta una storia che io voglio conoscere. Quando non scrivo al pc o non sono in viaggio, mi trovate sul palco ad improvvisare oppure a fare trekking con il mio cane o nei reparti di pediatria come clowndottore.

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