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Curiosità

Novità: ora puoi cancellare il messaggio già spedito!

E’ successo a tutti: abbiamo mandato un messaggio in un impeto di rabbia, in un attacco di nostalgia o per eccesso d’alcol. E poco dopo aver spinto il tasto invio ci siamo resi conto di quello che avevamo fatto e ci siamo amaramente pentiti. Ma a quel punto non si può più far nulla: il messaggio è stato spedito e tornare indietro nel tempo (ancora) non è possibile.

Questo è quello che succedeva fino a ieri, perché da oggi è possibile cancellare il messaggio già spedito. Un sogno vero? Tornare indietro nel tempo e rimediare ad un gesto d’impulsività ora è possibile grazie ad un app che si chiama ‘Protect Your Privates’. Quando arriva il ripensamento ed il pentimento per il messaggio inviato basta premere il pulsante recall dell’app ed il messaggio viene cancellato dal server prima che il destinatario lo legga ed è come se non lo avesse mai ricevuto. Puoi classificare i messaggi in moderati, selvaggi e assurdi: ossia l’assegnazione del tempo che ha il messaggio prima di essere letto, la loro  scadenza, diciamo il tempo di ripensamento che puoi avere.   I messaggi moderati scadranno in 24 ore; i selvaggi in 12 ore e quelli assurdi dopo 3 ore.

Inoltre per essere ancora più sicuri l’app impedisce al destinatario di fare lo screenshot del messaggio. Questa rivoluzionaria app gratuita è al momento disponibile solo per iOS, ma a breve arriverà anche per Android e per Windows Phone.

Cinzia Zadro

Giornalista, laureata in Scienze della Comunicazione, web content editor e social media manager. Ho da sempre un'innata curiosità per tutto quello che mi circonda: da bambina mi immaginavo detective e indagavo su tutto per scoprire la verità, immaginandomi protagonista di casi polizieschi e di inchieste giornalistiche (e solitamente era peluche orso il colpevole!). Ho fondato il giornalino scolastico quando avevo 9 anni e da allora non ho mai smesso di scrivere. Ho sempre lo zaino in spalla: adoro viaggiare, scoprire nuove culture, nuovi posti e poterli raccontare. Qualsiasi posto infatti racconta una storia che io voglio conoscere. Quando non scrivo al pc o non sono in viaggio, mi trovate sul palco ad improvvisare oppure a fare trekking con il mio cane o nei reparti di pediatria come clowndottore.

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