Per gli svizzeri, l’obiettivo di questi “parcheggi recintati” era quello di liberare dalla prostituzione soprattutto le zone più centrali della città .
Dopo i numerosi reclami arrivati dai residenti che abitano nei pressi di questo quartiere a luci rosse, esasperati dallo spettacolo indecoroso e dal baccano, il responsabile della polizia di Zurigo, Daniel Leupi, ha pensato di replicare l’iniziativa già sperimentata anche in altre città europee, come ad esempio ad Essen ed a Colonia.
I tedeschi oltre alla recinzione che regala discrezione ed intimità, hanno addirittura provveduto a sistemare dei distributori automatici di preservativi e persino di caffé e snack vicino ai box.
L‘idea è stata bene accolta dagli abitanti di Zurigo che perlomeno hanno risolto il problema di ritrovarsi a vista le coppie appartate. Le autorità zurighesi, ad un anno dal provvedimento, hanno assicurato che gli obiettivi dell’istallazione sono stati raggiunti.
Quanto al nostro paese vi diciamo che anche l’Italia non è da meno. A Pozzuoli è nato, solo qualche mese fa,“La parada de L’Amor”, il terzo parco dell’amore in tutto il territorio nazionale. Questo però funziona come un vero e proprio parcheggio che consta di ben 32 box auto, con tanto di tendina. Qui addirittura si paga, 5 euro le prime due ore e poi per ogni mezz’ora in più c’è un supplemento di 1.50 euro.
Anche a Pozzuoli gli abitanti e soprattutto le mamme di tanti giovani del luogo, hanno visto di buon occhio l’iniziativa dei box, considerandoli un luogo più sicuro per i figli rispetto ai “tradizionali” boschi o all’ aperta campagna.
Che dire, rinunciamo a una fetta di romanticismo e viva le pratiche soluzioni.