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Categoria Curiosità Idee di viaggio low cost

Ecco uno dei locali più belli del mondo – FOTO

Cova d’en Xeroi

La natura selvaggia intorno, il mare più turchese davanti e la musica che vi circonda. Ecco a voi uno dei posti più belli ed affascinanti del mondo, Cova den Xoroi. Siamo nell’isola di Minorca, quella più agreste, dall’ambiente più incontaminato dell’arcipelago delle Baleari,  dove sorge uno dei locali più famosi per la sua straordinaria bellezza, Cova den Xoroi per l’appunto. Si tratta di una discoteca-cocktail bar creata all’interno di una grotta naturale a strapiombo sul mare. E ‘possibile visitarla anche di giorno perché il panorama che si gode dalle sue terrazze è di una suggestione imperdibile.

Una leggenda si cela dietro Cova den Xoroi: si narra che un un uomo, di nome Xoroi naufrago di una nave mercantile araba, si rifugiò a Minorca in questa grotta a picco sul mare per nascondersi dalle autorità del luogo. Xoroi iniziò a rubare generi alimentari ai contadini delle vicinanze e in una delle sue scorribande si innamorò ricambiato di una contadina e andarono a vivere insieme nella grotta di nascosto da tutti. Durante un inverno nevoso, caso rarissimo a Minorca, la popolazione notò delle impronte che portavano verso la grotta e le seguirono. Arrivati trovarono l’uomo, la donna e tre bambini. Xoroi sconvolto si gettò nel mare con il figlio più grande e finì inghiottito dalle onde. La donna disperata con i due figli più piccoli venne portata nella località di Alayor dove si dice vivano ancora i suoi discendenti.

Cova den Xoroi si trova nella zona di Cala en Porter Alaior, strada Carrer de Sa Cova nº 2 07730. Per maggiori info visita il sito internet.

Cova d'en Xeroi
Cova d'en Xeroi (foto dal sito www.covadenxeroi.com)
Cova d'en Xeroi (foto dal sito www.covadenxeroi.com)
Cova d'en Xeroi (foto dal sito www.covadenxeroi.com)
Cinzia Zadro

Giornalista, laureata in Scienze della Comunicazione, web content editor e social media manager. Ho da sempre un'innata curiosità per tutto quello che mi circonda: da bambina mi immaginavo detective e indagavo su tutto per scoprire la verità, immaginandomi protagonista di casi polizieschi e di inchieste giornalistiche (e solitamente era peluche orso il colpevole!). Ho fondato il giornalino scolastico quando avevo 9 anni e da allora non ho mai smesso di scrivere. Ho sempre lo zaino in spalla: adoro viaggiare, scoprire nuove culture, nuovi posti e poterli raccontare. Qualsiasi posto infatti racconta una storia che io voglio conoscere. Quando non scrivo al pc o non sono in viaggio, mi trovate sul palco ad improvvisare oppure a fare trekking con il mio cane o nei reparti di pediatria come clowndottore.

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