Controlli sicurezza voli USA – Se siete in partenze per gli States verificate di avere il vostro telefonino, computer, tablet o qualsiasi altro dispositivo elettronico ben carico e che possa accendersi, altrimenti rischiate che vi venga requisito dalle autorità aeroportuali. Gli Stati Uniti stringono la cinghia sui controlli di sicurezza in seguito a delle minacce di gruppi estremisti islamici intenzionati a colpire gli USA. Il timore di Washington è che i terroristi abbiano messo a punto un esplosivo non riscontrabile dai metal detector, che appaia ai raggi x come le batterie, per l’appunto, degli apparecchi elettronici e che quindi dentro un cellulare si possa nascondere una bomba da far esplodere in volo.
Controlli sicurezza voli USA
Il Dipartimento di Sicurezza per i voli ha quindi chiesto agli aeroporti di tutto il mondo con voli per gli Stati Uniti di controllare tutte le apparecchiature elettroniche: ai passeggeri in partenza sarà chiesto quindi di accendere il proprio cellulare, tablet o pc, e se questo non sarà possibile perché l’apparecchio è magari scarico, verrà confiscato e il proprietario sottoposto a controlli più approfonditi.
La Gran Bretagna ha subito recepito le nuove direttive, seguita da Francia e Germania, ma ben presto tutti i Paesi adotteranno la nuova misura anti terrorismo. I controlli sui telefonini creeranno ovviamente ritardi e code ai metal detector, ma verificare che non ci siano bombe vale decisamente l’attesa. Ricordatevi di arrivare con un anticipo maggiore delle due ore solitamente consigliate e con il cellulare ben carico!
Cinzia ZadroGiornalista, laureata in Scienze della Comunicazione, web content editor e social media manager. Ho da sempre un'innata curiosità per tutto quello che mi circonda: da bambina mi immaginavo detective e indagavo su tutto per scoprire la verità, immaginandomi protagonista di casi polizieschi e di inchieste giornalistiche (e solitamente era peluche orso il colpevole!). Ho fondato il giornalino scolastico quando avevo 9 anni e da allora non ho mai smesso di scrivere. Ho sempre lo zaino in spalla: adoro viaggiare, scoprire nuove culture, nuovi posti e poterli raccontare. Qualsiasi posto infatti racconta una storia che io voglio conoscere. Quando non scrivo al pc o non sono in viaggio, mi trovate sul palco ad improvvisare oppure a fare trekking con il mio cane o nei reparti di pediatria come clowndottore.