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Categoria Curiosità

Estate al mare, cassaforte da spiaggia – VIDEO

Estate arriva la cassaforte da spiaggia. Uno dei problemi più annosi quando si va in spiaggia è lasciare incustoditi i propri oggetti personali e di valore mentre si fa il bagno o si vuol fare una passeggiata sulla battigia. Le soluzioni finora adottate sono o da strategia militare (‘mi tuffo in acqua con sguardo fisso sul mio asciugamano, spalle all’acqua e mi tuffo massimo per 3 secondi sincronizzandomi sul possibile passaggio di delinquenti’) o di imposizione da penitenziario (valevole però solo se si è in più di uno ‘facciamo i turni per farci il bagno, mentre uno resta di guardia’)o ancora di condivisione sociologica (chiedendo al vicino d’ombrellone con la faccia rassicurante ‘mi può dare un’occhiata alle mie cose mentre mi faccio il bagno?’) o extrema ratio di totale affidamento al destino (‘speriamo che nessuno mi rubi niente’).

Ora per ovviare a tutto ciò arriva la cassaforte da spiaggia che si infila sotto la sabbia e si nasconde con il telo da mare in dotazione (qualcuno probabilmente dirà che ora questa riservatissima informazione è disponibile anche ai ladri, ma d’altronde questo è il rischio della comunicazione).  L’invenzione che vuole rivoluzionare e tranquillizzare la vita dei bagnanti arriva dall’America e si chiama Beach Vault: dentro questa piccola cassaforte si mettono gli oggetti di valore (portafoglio, telefonino, chiavi e quant’altro) si sotterra nella sabbia, si copre con lo speciale telo che ha un foro all’altezza della testa coperto da un cuscino. Al costo di 18 dollari saremo così liberi di addormentarci o di andare a farci un bagno senza eccessive preoccupazioni. Ovvero sperando che i ladri non conoscano il Beach Vault e non ci rubino direttamente tutta la cassaforte!

 

Cinzia Zadro

Giornalista, laureata in Scienze della Comunicazione, web content editor e social media manager. Ho da sempre un'innata curiosità per tutto quello che mi circonda: da bambina mi immaginavo detective e indagavo su tutto per scoprire la verità, immaginandomi protagonista di casi polizieschi e di inchieste giornalistiche (e solitamente era peluche orso il colpevole!). Ho fondato il giornalino scolastico quando avevo 9 anni e da allora non ho mai smesso di scrivere. Ho sempre lo zaino in spalla: adoro viaggiare, scoprire nuove culture, nuovi posti e poterli raccontare. Qualsiasi posto infatti racconta una storia che io voglio conoscere. Quando non scrivo al pc o non sono in viaggio, mi trovate sul palco ad improvvisare oppure a fare trekking con il mio cane o nei reparti di pediatria come clowndottore.

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Cinzia Zadro