L’obiettivo che si prefigge questa istituzione è al contempo ambizioso e delicato: si vuole infatti mostrare cosa accade dietro le finestre del noto quartiere a luci rosse.
I visitatori vengono sollecitati a entrare da uno striptease mostrato su un grande schermo televisivo. Una volta all’interno però si può osservare un altro filmato in cui le prostitute compaiono con le loro famiglie, immerse nella loro quotidianità.
Si prosegue poi con delle esposizioni sui vari cambiamenti avvenuti nel mondo della prostituzione nel corso degli anni: preservativi, lubrificanti, sex toy. Non manca inoltre una camera di bondage, domino, sadomasochismo.
Forse saprete che ad Amsterdam la prostituzione è stata legalizzata nel 2000 e si stima che siano circa7 mila le persone che lavorano in questo settore.
Cosa ne pensate, vale una visita?