Prima Tappa: Istanbul. La città sul Bosforo merita almeno tre giorni di permanenza per farsi ammirare in tutta la sua beltà. Prendete l’hotel nel quartiere centrale di Sulthanamet e visitate i tanti capolavori (dall’ Aya Sofia, Moschea blu, il Palazzo Topkapi, la basilica cisterna). Fate un giro sul Bosforo al tramonto.
Seconda tappa: Goreme. Da Istanbul prendete un pullman per Goreme, il centro turistico più attivo della Cappadocia. Le due città distano circa 800 km, 11 ore di viaggio, circa 25 euro il biglietto, e volendo potreste decidere di viaggiare di notte per risparmiare una notte in hotel. I biglietti per Goreme sono facilmente acquistabili presso i chioschi di travel sparsi per il quartiere di Sultanamet e i pullman (specie quelli della linea Metro) sono particolarmente puliti e dotati di comfort. Alternativamente potreste prendere un aereo interno (spulciate i prezzi fra le low cost turche l’aeroporto più vicino è Nevesehir) o decidere di affittare una macchina (la benzina però è cara, 2,5 euro al litro, e le strade non sono un granché). Goreme è una città molto particolare: è immersa nella roccia, dove sono state scavate abitazioni, hotel e bar. E’ uno dei rari esempi in cui la mano dell’uomo si è unita sapientemente alla natura. Potrete ammirare il Museo all’aria aperta di Goreme, un complesso monastico di chiese e cappelle rupestri tappezzate di affreschi, uno dei siti più famosi della Turchia. Potrete poi visitare la valle dei famosi Camini di Fate, ‘perdervi’ fra i sentieri del Parco Nazionale e immergervi nelle città sotteranee di Kaymakli, Mazi, Derinkuyu e Ozkonak.
Terza tappa: Costa Turchese. Da Goreme prendete un pullman per Fethiye ( o alternativamente un aereo fino all’aeroporto di Dalman). Qui potrebbe essere una buona soluzione affittare un auto per poter girare la costa turca. Non perdetevi Oludeniz e la sua Valle delle Farfalle,il villaggio fantasma di Kaya Koyu, poi fate un’escursione a Kaş, Kekova fino alla Baia di Gökkaya. Spettacolare poi è la spiaggia di Gemiler. Se siete automuniti spingetevi verso Marmaris e se potete fatevi una mini crociera in caicco per vedere le bellissime baie della zona.
Quarta tappa: Pammukale. Da Fethiye ci sono pullman giornalieri per Pamukkale, ovvero Castello di Cotone. Questo è un luogo, patrimonio mondiale dell’UNESCO, decisamente fiabesco: un castello pietrificato di un bianco abbagliante. Le acque calcaree delle sorgenti termali hanno formato nel corso dei secoli una formazione fantastica di stalattiti e bacini, una cascata meravigliosa, visibile da chilometri di distanza che vi lascerà a bocca aperta.
A questo punto potete decidere di ripartire alla volta dell’Italia o dall’aeroporto di Dalaman (il volo fa comunque scalo ad Istanbul) o tornando direttamente ad Istanbul con un pullman e da lì prendere un aereo per l’Italia.