Inutile dire che una simile campagna pubblicitaria non poteva che causare qualche malumore in Italia, Paese che tra pubblicità Ryanair e frecciatine oltre confine sembra oramai condannato ad esser messo alla berlina.
In questo caso ad ispirare i pubblicitari svedesi sarebbe stato un episodio che qualche tempo fa vide protagonista Giuseppe Colasante, un papà italiano denunciato dai passanti perché avrebbe dato uno schiaffo al figlio che faceva i capricci davanti a un ristorante di Stoccolma: il gesto che per noi non è poi così scandaloso sarebbe a quanto pare inaccettabile in Svezia tanto che, appunto, i bambini dovrebbero temere come la peste anche la sola possibilità di entrare in vacanza nel Bel Paese.
Peccato che non sanno cosa si perdono.